Restano gravi le condizioni della bambina tedesca di tre anni ricoverata al Meyer di Firenze dopo essere stata salvata ieri da un principio di annegamento in una struttura turistica di Bucine (Arezzo). La bimba si trova in attualmente in prognosi riservata e le sue condizioni permangono gravi.
Sull'accaduto indagano i carabinieri della stazione di Bucine e i colleghi della compagnia di San Giovanni Valdarno che sono dietro agli accertamenti per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Stando a quanto emerge la piccola si trovava in vacanza in una struttura ricettiva del territorio di Bucine insieme alla famiglia quando ha rischiato di annegare in piscina. A salvarla un medico tedesco che al momento dell'incidente era in compagnia della famiglia della bimba. Trasportata subito al Meyer in stato di incoscienza è stata subito ricoverata e posta sotto stretta osservazione.
Sull'accaduto indagano i carabinieri della stazione di Bucine e i colleghi della compagnia di San Giovanni Valdarno che sono dietro agli accertamenti per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Stando a quanto emerge la piccola si trovava in vacanza in una struttura ricettiva del territorio di Bucine insieme alla famiglia quando ha rischiato di annegare in piscina. A salvarla un medico tedesco che al momento dell'incidente era in compagnia della famiglia della bimba. Trasportata subito al Meyer in stato di incoscienza è stata subito ricoverata e posta sotto stretta osservazione.
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