Il prossimo 11 settembre, in occasione dell'80/o anniversario della Liberazione di Borgo San Lorenzo e Vicchio, in provincia di Firenze, voteranno la delibera per revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Lo rendono noto i due Comuni.
In particolare a Borgo ci sarà un Consiglio comunale aperto convocato per le 21, per deliberare sulla proposta di revoca della cittadinanza onoraria concessa il 24 giugno 1924 a Mussolini, all'epoca presidente del Consiglio dei Ministri e duce del Fascismo. Il verbale con l'attribuzione della cittadinanza è stato rintracciato con una ricerca nell'archivio storico dell'Ente e sarà allegato alla delibera in approvazione. A Vicchio il Consiglio counale aperto, che si riunirà al teatro Giotto alle 16:30, voterà anche per conferire la cittaduina za onoraria a Giacomo Matteotti.
A Borgo la proposta di delibera, afferma la presidente del Consiglio comunale, Federica Cerbai, "intende contribuire a mantenere viva la memoria del sacrificio dei nostri concittadini in periodo storico drammatico per il nostro paese. Questo atto si colloca in un percorso di mantenimento e rilancio di una memoria che tenga alta l'attenzione sul pericolo di un ritorno a ideologie che negano la libertà politica e democratica e che non sempre viene posto all'attenzione, anche delle nuove generazioni, con la chiarezza e l'ampiezza d'informazione che sarebbero necessari".
Borgo nel 2022 è stato insignito della Medaglia d'oro al valore civile per onorare il coraggio e il sacrificio dimostrato dai borghigiani durante la Seconda Guerra mondiale e la lotta contro il nazifascismo.
In particolare a Borgo ci sarà un Consiglio comunale aperto convocato per le 21, per deliberare sulla proposta di revoca della cittadinanza onoraria concessa il 24 giugno 1924 a Mussolini, all'epoca presidente del Consiglio dei Ministri e duce del Fascismo. Il verbale con l'attribuzione della cittadinanza è stato rintracciato con una ricerca nell'archivio storico dell'Ente e sarà allegato alla delibera in approvazione. A Vicchio il Consiglio counale aperto, che si riunirà al teatro Giotto alle 16:30, voterà anche per conferire la cittaduina za onoraria a Giacomo Matteotti.
A Borgo la proposta di delibera, afferma la presidente del Consiglio comunale, Federica Cerbai, "intende contribuire a mantenere viva la memoria del sacrificio dei nostri concittadini in periodo storico drammatico per il nostro paese. Questo atto si colloca in un percorso di mantenimento e rilancio di una memoria che tenga alta l'attenzione sul pericolo di un ritorno a ideologie che negano la libertà politica e democratica e che non sempre viene posto all'attenzione, anche delle nuove generazioni, con la chiarezza e l'ampiezza d'informazione che sarebbero necessari".
Borgo nel 2022 è stato insignito della Medaglia d'oro al valore civile per onorare il coraggio e il sacrificio dimostrato dai borghigiani durante la Seconda Guerra mondiale e la lotta contro il nazifascismo.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies