La multinazionale presente con 17 filiali in Italia

Domani sciopero per l'intera giornata e due ore di presidio, dalle 9 alle 11, allo stabilimento Chelab di Prato che imepiaga circa cento lavoratori: "Queste le forme che avrà a Prato - spiega una nota sindacale - la mobilitazione nazionale decretata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs dei 1.500 dipendenti Chelab, la multinazionale presente con 17 filiali in Italia, in particolare Veneto, Piemonte, Toscana e Sicilia", che si occupa di analisi di laboratorio e servizi di chimica, microbiologia e biologia per i settori alimentari, ambientale, farmaceutico, cosmetici e beni di consumo.
    
I lavoratori, riferiscono sempre i sindacati, "insieme alla corretta applicazione del contratto nazionale di lavoro, da poco siglato, e la riapertura del confronto sul contratto integrativo aziendale", , protestano per "l'indisponibilità a rivedere la decisone aziendale di assorbire tutti i superminimi individuali e di non erogare a tutti i lavoratori l'una tantum di 400 euro prevista dal rinnovo del contratto nazionale degli studi professionali".
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