"Sono grata per la prestigiosa onorificenza di cui sono stata insignita dal nostro Presidente, Sergio Mattarella. Ricevere il cavalierato per il settore della moda mi riempie particolarmente di orgoglio". Così la stilista Chiara Boni commenta l'onorificenza ricevuta oggi a Roma. "La moda è un settore importante per la nostra economia, con ricavi che nel 2023 hanno superato i 102 miliardi di euro - continua Boni -. La moda italiana è sinonimo di eccellenza del saper fare nel mondo, quell'eccellenza che ho ricercato con impegno, provando a creare bellezza ogni giorno. Spero che questo riconoscimento possa diventare un messaggio positivo per tutti i giovani che si mettono in gioco senza avere ereditato un'attività, proprio come ho fatto io che oggi raggiungo un traguardo che mi riempie di emozione".
Boni è fondatrice e presidente di Chiara Boni & Sons. L'azienda, nata nel 1971 a Firenze - città natale della stilista - come boutique per la commercializzazione della collezione 'You Tarzan, me Jane', da lei disegnata e firmata, è tra i principali marchi italiani di alta moda. Prima stilista a sperimentare la lycra per il prêt-à-porter, nel 2007 lancia La Petite Robe, una linea di abiti femminili eleganti realizzati in tessuto stretch e ripiegabili in micro buste di tulle. Oggi il marchio La Petite Robe conta quattro boutique monomarca a Milano, Roma, Firenze e Los Angeles e nel 2022 ha registrato una crescita del 64% del fatturato rispetto all'anno precedente. Con un export di circa il 90%, occupa 30 dipendenti.
Boni è fondatrice e presidente di Chiara Boni & Sons. L'azienda, nata nel 1971 a Firenze - città natale della stilista - come boutique per la commercializzazione della collezione 'You Tarzan, me Jane', da lei disegnata e firmata, è tra i principali marchi italiani di alta moda. Prima stilista a sperimentare la lycra per il prêt-à-porter, nel 2007 lancia La Petite Robe, una linea di abiti femminili eleganti realizzati in tessuto stretch e ripiegabili in micro buste di tulle. Oggi il marchio La Petite Robe conta quattro boutique monomarca a Milano, Roma, Firenze e Los Angeles e nel 2022 ha registrato una crescita del 64% del fatturato rispetto all'anno precedente. Con un export di circa il 90%, occupa 30 dipendenti.
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