“Non è accettabile rischiare la propria vita per curarne un'altra con dedizione”

"Concreta solidarietà e calorosa vicinanza alle colleghe professioniste sanitarie della Igiene mentale intimidite e minacciate con armi da taglio in una struttura pubblica di Firenze" è stata espressa, in una nota, da Maria Antonia Pata, vice presidente della Consulta metropolitana delle professioni sanitarie e sociosanitarie.
    
Non è accettabile "rischiare la propria vita per curarne un'altra con dedizione - prosegue -. Ripeto un forte ed accorato appello ai responsabili in Regione Toscana, Asl Toscana Centro e alle forze dell'ordine, per mettere in campo tutti gli strumenti a tutela dei sanitari in pericolo prima di un epilogo irreparabile".
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