"Avevamo ragione, ora l'azienda segua l'iter della legge". Lo afferma il consigliere per le politiche per il lavoro del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, Valerio Fabiani, dopo aver appreso che il tribunale di Firenze ha respinto il ricorso presentato il 10 gennaio scorso dalla Qf Spa, ex Gkn, riconfermando la condanna per condotta antisindacale del 27 dicembre 2023.
"La decisione del tribunale conferma che avevamo ragione noi - spiega - quando ritenevamo che fosse improprio e grave la scelta unilaterale dell'azienda di uscire da una procedura amministrativa prevista dalla legge 234 sulle delocalizzazioni, il cosiddetto decreto Orlando del 2021. Per noi in quella procedura eravamo e in quella procedura continuiamo ad esserci. Invitiamo l'azienda a seguirla e rispettarla facendo tutti gli adempimenti che mancano: presentare il piano sociale, andare a un confronto e attivare gli ammortizzatori sociali ponendo finalmente le basi per la reindustrializzazione secondo quanto quella norma prevede".
"La decisione del tribunale conferma che avevamo ragione noi - spiega - quando ritenevamo che fosse improprio e grave la scelta unilaterale dell'azienda di uscire da una procedura amministrativa prevista dalla legge 234 sulle delocalizzazioni, il cosiddetto decreto Orlando del 2021. Per noi in quella procedura eravamo e in quella procedura continuiamo ad esserci. Invitiamo l'azienda a seguirla e rispettarla facendo tutti gli adempimenti che mancano: presentare il piano sociale, andare a un confronto e attivare gli ammortizzatori sociali ponendo finalmente le basi per la reindustrializzazione secondo quanto quella norma prevede".
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