"La strategia del governo, nel non intervenire sul sovraffollamento carcerario, è finalizzata a fare in modo che la situazione esploda e a poter avviare un'azione repressiva per cui sono già organizzati perché hanno già creato i reparti operativi dentro la polizia penitenziaria". Lo ha detto Roberto Giachetti, deputato di Iv, uscendo da una visita al carcere di Sollicciano fatta insieme a Matteo Renzi.
"Hanno messo nel decreto sicurezza il reato di resistenza passiva - ha aggiunto - così chi non fa aggressioni ma rifiuta il cibo è penalmente perseguibile come chi fa l'aggressione. Stanno costruendo un percorso per fare in modo che scoppi la situazione in modo da dare l'idea di una risposta dura, tanto questi [i detenuti]sono gli sfigati".
"Il governo - ha concluso - continua a scherzare col fuoco, il sottosegretario Ostellari ha detto che non c'è un problema di sovraffollamento ma entrando anche qui a Sollicciano si vede che i detenuti vivono forse neanche come i maiali nelle porcilaie".
"Hanno messo nel decreto sicurezza il reato di resistenza passiva - ha aggiunto - così chi non fa aggressioni ma rifiuta il cibo è penalmente perseguibile come chi fa l'aggressione. Stanno costruendo un percorso per fare in modo che scoppi la situazione in modo da dare l'idea di una risposta dura, tanto questi [i detenuti]sono gli sfigati".
"Il governo - ha concluso - continua a scherzare col fuoco, il sottosegretario Ostellari ha detto che non c'è un problema di sovraffollamento ma entrando anche qui a Sollicciano si vede che i detenuti vivono forse neanche come i maiali nelle porcilaie".
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