"La moda è un elemento distintivo dell'economia toscana", ma "non sarei onesto intellettualmente se non riconoscessi che noi dobbiamo guardare alle luci e alle criticità: il 20 giugno ho il tavolo di crisi della pelletteria e del comprensorio del cuoio e, la settimana successiva, il tavolo di crisi per il settore moda". Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, intervenendo alla cerimonia d'apertura di Pitti Immagine Uomo oggi a Firenze.
"Nel suo complesso in Toscana ci sono dati di un andamento della produzione - ha proseguito - che ci portano a mettere a fuoco le criticità che sono state indicate. Però contemporaneamente incontro autorevoli investitori del settore della moda, con prospettive molto ben indirizzate rispetto a insediamenti produttivi nella nostra Toscana, in particolar modo nell'area fiorentina, quindi c'è da un lato la consapevolezza che dobbiamo attivare ammortizzatori sociali rispetto al calo della produzione, ma dall'altro c'è una grande voglia di investire".
"Nel suo complesso in Toscana ci sono dati di un andamento della produzione - ha proseguito - che ci portano a mettere a fuoco le criticità che sono state indicate. Però contemporaneamente incontro autorevoli investitori del settore della moda, con prospettive molto ben indirizzate rispetto a insediamenti produttivi nella nostra Toscana, in particolar modo nell'area fiorentina, quindi c'è da un lato la consapevolezza che dobbiamo attivare ammortizzatori sociali rispetto al calo della produzione, ma dall'altro c'è una grande voglia di investire".
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