“Invece che il 27 gennaio pensiamo che possa partire il 25 aprile”

Il Treno della Memoria "ripartirà nel 2025. Il Covid aveva troncato la continuità di iniziativa da parte della Regione Toscana, e poi per riassestarsi e riallacciare i rapporti con le scuole, abbiamo atteso che vi fosse la piena stabilità, quindi ora lo stiamo organizzando per il prossimo anno. Invece che il 27 gennaio pensiamo che possa partire il 25 aprile, ovvero quando gli studenti hanno maggiori giorni di vacanza, affinché più scuole possano prevederlo". Lo ha annunciato il presidente della Toscana, Eugenio Giani, a margine dell'inaugurazione della mostra intitolata 'Progettare la memoria - Lo studio Bbpr: i monumenti, le deportazioni', al Memoriale delle deportazioni di Firenze.
   
Si tratta della mostra dedicata ai progetti per monumenti e memoriali in memoria delle vittime dei campi nazisti realizzati dallo studio di architettura Bbpr, autore, con il coinvolgimento di altri artisti, del Memoriale italiano ad Auschwitz.

Parlando del Memoriale, Giani ha detto che "accanto all'attività permanente sempre più si sviluppano mostre temporanee che hanno un forte richiamo. Ecco che questa iniziativa sulle architetture dei memoriali si presenta come una mostra di grande interesse".
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