Presente in sala stampa al media center del Viola Park insieme a Vincenzo Italiano, il difensore della Fiorentina Nikola Milenkovic ha preso la parola in conferenza stampa durante il media day organizzato dalla UEFA, a una settimana dalla finale di Conference League tra i viola e l'Olympiacos. Ecco le parole del centrale serbo:

GOL. "Quest'anno non ho ancora segnato e sono arrabbiato con me stesso, ogni anno ci riuscivo. Non so se lo farò, ma l'importante è che la squadra faccia bene".

INSEGNAMENTO FINALI SCORSE. "Quest'anno arriviamo con più esperienza. La sensazione del pericolo e la concentrazione su ogni dettaglio devono essere massime. Poi ci sono situazioni imprevedibili, ma l'attenzione deve restare alta".

AMBIENTE CALDO. "Quando giochi in stadi pieni e caldi è sempre bello. Sappiamo quanti sacrifici hanno fatto i nostri tifosi e sentiamo la loro spinta, so che ci daranno una mano".

VALORE DELLA FINALE. "Posso promettere che darò il massimo. Noi calciatori sappiamo che ci sono momenti negativi, ma questo non ha mai cambiato il mio approccio al lavoro. Questa finale ha un valore enorme per tutti noi, vogliamo provare emozioni diverse da quelle dell'anno scorso. Giochiamo per chi non credeva tanto nella coppa e in ognuno di noi, e faremo il massimo per portare il trofeo a casa".

CRITICHE. "Sono orgoglioso, come i miei compagni, della finale, anche se gli errori capitano nel calcio. È proprio questo tipo di calcio che ci ha portato fin qui, significa che la strada è quella giusta".

JOVETIC. "Non ci siamo sentiti, ma lo conosco, è un giocatore eccezionale. So quanto è amato a Firenze. Gli dico che ci vediamo in finale e che il migliore vinca".