I toscani nel mondo ad oggi sono oltre 214mila, quasi il 6% della popolazione regionale. È questa la cifra che si ricava dal rapporto Migrantes 2023 sugli iscritti toscani all'Aire. Un contingente assai numeroso presente soprattutto in Brasile, dove risultano 28.377 presenze, in Argentina, con 25.190 iscritti, nel Regno Unito, dove si trovano 22.710 toscani. Seguono la Germania con 14.903 toscani espatriati e gli Stati Uniti con 14.416 presenze. Sono alcuni dei numeri emersi durante un convegno organizzato ieri a Lucca in occasione della giornata annuale dei toscani nel mondo, appuntamento al quale ha preso parte anche il presidente della Regione, Eugenio Giani.
Esplicito il messaggio del governatore durante il dibattito al complesso di San Micheletto, storico punto di riferimento dell'emigrazione del passato: "Dobbiamo contrastare ed evitare la dispersione dell'associazionismo dei toscani all'estero- è il concetto espresso dal presidente Giani- è il pericolo maggiore perché mette a rischio una risorsa fondamentale per l'identità e la valorizzazione della Toscana e dei suoi legami straordinari che ancora oggi sono presenti in tutti i continenti".
Restando ai numeri nel mondo si contano, secondo l'ultimo censimento regionale del 2021, ben 44 associazioni sparse nei cinque continenti, cui si aggiungono 9 di carattere giovanile.
I toscani nel mondo, prosegue l'intervento di Giani, "si ritrovano in molte realtà protagonisti di una storia che deve essere conosciuta, studiata e valorizzata e su questo la Regione Toscana promette impegno. In questo periodo abbiamo cercato di creare le condizioni per poter sviluppare una attività più intensa dei toscani nel mondo".
Presto arriveranno risorse fresche, è la promessa del presidente, per finanziare nuove iniziative.
Esplicito il messaggio del governatore durante il dibattito al complesso di San Micheletto, storico punto di riferimento dell'emigrazione del passato: "Dobbiamo contrastare ed evitare la dispersione dell'associazionismo dei toscani all'estero- è il concetto espresso dal presidente Giani- è il pericolo maggiore perché mette a rischio una risorsa fondamentale per l'identità e la valorizzazione della Toscana e dei suoi legami straordinari che ancora oggi sono presenti in tutti i continenti".
Restando ai numeri nel mondo si contano, secondo l'ultimo censimento regionale del 2021, ben 44 associazioni sparse nei cinque continenti, cui si aggiungono 9 di carattere giovanile.
I toscani nel mondo, prosegue l'intervento di Giani, "si ritrovano in molte realtà protagonisti di una storia che deve essere conosciuta, studiata e valorizzata e su questo la Regione Toscana promette impegno. In questo periodo abbiamo cercato di creare le condizioni per poter sviluppare una attività più intensa dei toscani nel mondo".
Presto arriveranno risorse fresche, è la promessa del presidente, per finanziare nuove iniziative.
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