Avrebbe cercato di stuprarla in macchina. Ma per fortuna, a salvarla, ci ha pensato un automobilista di passaggio.
Una serata di terrore quella vissuta da una diciannovenne residente a Livorno e originaria del nord Italia – che la scorsa settimana, dopo essere stata accompagnata in auto dal suo ex fidanzato, sarebbe stata aggredita dal giovane mentre si trovava in città. L’uomo, è stato denunciato per il reato di tentata violenza sessuale.
Sulla vicenda vige il massimo riserbo e al momento sono in corso gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine. La ragazza, accettando il passaggio in macchina dall’ex fidanzato, mai avrebbe immaginato di dover respingere prima le sue avances, poi quello che lei reputa un tentativo di stupro, per fortuna sventato – secondo quanto da lei ricostruito – solo grazie all’intervento di un “angelo” che transitava in macchina e che, una volta riuscita a scendere, l’avrebbe vista chiedere aiuto e, quindi, soccorsa in maniera tempestiva. Una ricostruzione, quella raccontata dalla 19enne, che resta comunque al vaglio degli investigatori, che per il momento hanno ascoltato solo lei.
La donna si è recata al pronto soccorso di Livorno, dove il medico di turno nel reparto di emergenza-urgenza, come da protocolli regionali, ha attivato il codice rosa, riservato alle vittime di violenza di genere, con ausili come l’assistenza psicologica. La giovane era comprensibilmente sotto choc e, raggiunta in ospedale dagli agenti della squadra volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, ha raccontato la sua versione dei fatti, decidendo poi di denunciare l’ex fidanzato, con il quale da qualche tempo la relazione sentimentale si era conclusa. L’ipotesi di reato, come da prassi in questi casi, è tentata violenza sessuale, dato che la donna è riuscita, scendendo dalla macchina, a mettersi in salvo prima che fosse troppo tardi. La violenza sessuale, quindi, non si è concretizzata.
La querela permetterà ora agli investigatori della squadra mobile di approfondire la vicenda, per stabilire se effettivamente vi sia stato un tentativo di stupro. La donna, ai poliziotti delle volanti, ha raccontato di aver respinto la violenza dell’ex fidanzato, spiegandogli di non voler assolutamente avere alcun rapporto sessuale con lui. Probabilmente nei prossimi giorni sarà ascoltato anche quest’ultimo in modo che possa rendere la sua versione dei fatti
Una serata di terrore quella vissuta da una diciannovenne residente a Livorno e originaria del nord Italia – che la scorsa settimana, dopo essere stata accompagnata in auto dal suo ex fidanzato, sarebbe stata aggredita dal giovane mentre si trovava in città. L’uomo, è stato denunciato per il reato di tentata violenza sessuale.
Sulla vicenda vige il massimo riserbo e al momento sono in corso gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine. La ragazza, accettando il passaggio in macchina dall’ex fidanzato, mai avrebbe immaginato di dover respingere prima le sue avances, poi quello che lei reputa un tentativo di stupro, per fortuna sventato – secondo quanto da lei ricostruito – solo grazie all’intervento di un “angelo” che transitava in macchina e che, una volta riuscita a scendere, l’avrebbe vista chiedere aiuto e, quindi, soccorsa in maniera tempestiva. Una ricostruzione, quella raccontata dalla 19enne, che resta comunque al vaglio degli investigatori, che per il momento hanno ascoltato solo lei.
La donna si è recata al pronto soccorso di Livorno, dove il medico di turno nel reparto di emergenza-urgenza, come da protocolli regionali, ha attivato il codice rosa, riservato alle vittime di violenza di genere, con ausili come l’assistenza psicologica. La giovane era comprensibilmente sotto choc e, raggiunta in ospedale dagli agenti della squadra volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, ha raccontato la sua versione dei fatti, decidendo poi di denunciare l’ex fidanzato, con il quale da qualche tempo la relazione sentimentale si era conclusa. L’ipotesi di reato, come da prassi in questi casi, è tentata violenza sessuale, dato che la donna è riuscita, scendendo dalla macchina, a mettersi in salvo prima che fosse troppo tardi. La violenza sessuale, quindi, non si è concretizzata.
La querela permetterà ora agli investigatori della squadra mobile di approfondire la vicenda, per stabilire se effettivamente vi sia stato un tentativo di stupro. La donna, ai poliziotti delle volanti, ha raccontato di aver respinto la violenza dell’ex fidanzato, spiegandogli di non voler assolutamente avere alcun rapporto sessuale con lui. Probabilmente nei prossimi giorni sarà ascoltato anche quest’ultimo in modo che possa rendere la sua versione dei fatti
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