Sono stati 1423 i rimborsi alle famiglie per la copertura, integrale o parziale, delle spese sostenute dal 1 agosto 2023 al 12 maggio 2024 per l'iscrizione alla pratica sportiva dei figli al di sotto dei 18 anni di età e residenti nel Comune di Firenze.
L'amministrazione aveva lanciato l'iniziativa, grazie a un investimento di 250mila euro, attraverso un apposito avviso. Dei giovani 1423 ammessi al contributo, si legge in una nota, 333 praticano il calcio, 272 il nuoto, 165 il volley, 156 il basket, 120 la danza, 95 la ginnastica artistica, 41 il karate, 28 la boxe, 25 il judo e il tennis, 20 l'atletica leggera, 18 il rugby.
"È un'iniziativa che dimostra l'impegno dell'amministrazione comunale nel garantire opportunità a tutti i nostri giovani, indipendentemente dalle condizioni economiche delle loro famiglie - sottolinea l'assessora allo sport Letizia Perini -. L'erogazione dei buoni è un'azione concreta per promuovere e rendere sempre più diffusa la pratica sportiva, consapevoli del suo prezioso ruolo sociale. L'accesso allo sport di base vuol dire inclusione e contrasto alle diseguaglianze, vuol dire integrazione e partecipazione e vuol dire salute e qualità della vita per tutti, a partire dai più giovani".
L'amministrazione aveva lanciato l'iniziativa, grazie a un investimento di 250mila euro, attraverso un apposito avviso. Dei giovani 1423 ammessi al contributo, si legge in una nota, 333 praticano il calcio, 272 il nuoto, 165 il volley, 156 il basket, 120 la danza, 95 la ginnastica artistica, 41 il karate, 28 la boxe, 25 il judo e il tennis, 20 l'atletica leggera, 18 il rugby.
"È un'iniziativa che dimostra l'impegno dell'amministrazione comunale nel garantire opportunità a tutti i nostri giovani, indipendentemente dalle condizioni economiche delle loro famiglie - sottolinea l'assessora allo sport Letizia Perini -. L'erogazione dei buoni è un'azione concreta per promuovere e rendere sempre più diffusa la pratica sportiva, consapevoli del suo prezioso ruolo sociale. L'accesso allo sport di base vuol dire inclusione e contrasto alle diseguaglianze, vuol dire integrazione e partecipazione e vuol dire salute e qualità della vita per tutti, a partire dai più giovani".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies