Un 22enne marocchino, nei confronti del quale è stato emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere dal gip, su richiesta della procura della Repubblica di Firenze, a seguito di un aggressione ai danni di un connazionale compiuta da alcuni uomini, uno dei quali infierì ripetutamente sul suo corpo, accoltellandolo, è stato rintracciato e, dopo le formalità di rito portato nel carcere di Sollicciano.
L'aggressione avvenne nel marzo del 2023 quando, in via del Cavallaccio a Firenze, un uomo di origine marocchina venne aggredito. La scena venne osservata dalla compagna della vittima, la donna chiamò i carabinieri che, intervenuti, inizialmente prestarono assistenza all'aggredito unitamente al personale sanitario e poi si concentrarono sulle indagini. Iniziò quindi una lunga attività volta a ricostruire la dinamica dei fatti, attribuire un volto ai responsabili oltre che ad verificare le varie responsabilità per giungere, in conclusione, spiegano gli investigatori in una nota, a individuare come principale responsabile dell'accaduto il 22enne marocchino, nei confronti del quale è stato emesso il provvedimento.
L'aggressione avvenne nel marzo del 2023 quando, in via del Cavallaccio a Firenze, un uomo di origine marocchina venne aggredito. La scena venne osservata dalla compagna della vittima, la donna chiamò i carabinieri che, intervenuti, inizialmente prestarono assistenza all'aggredito unitamente al personale sanitario e poi si concentrarono sulle indagini. Iniziò quindi una lunga attività volta a ricostruire la dinamica dei fatti, attribuire un volto ai responsabili oltre che ad verificare le varie responsabilità per giungere, in conclusione, spiegano gli investigatori in una nota, a individuare come principale responsabile dell'accaduto il 22enne marocchino, nei confronti del quale è stato emesso il provvedimento.
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