Non è un periodo tranquillo per il Bisonte Firenze, alle prese con una crisi di risultati che nel giro di un mese e mezzo l’ha trascinato in fondo alla classifica, al penultimo posto con quindici punti, ad appena due punti di vantaggio su Talmassons fanalino di coda, e all’inseguimento di Roma e Perugia (entrambe a quota sedici).
L’avvicendamento in panchina tra Bendandi e Chiavegatti per il momento non ha pagato, con il tecnico subentrato che ha perso la gara d’esordio a Roma (finita 3-1) subendo il soprasso in classifica proprio delle capitoline: sì perché a peggiorare il quadro c’è il fatto che le ultime due sconfitte subite dalle azzurre sono state contro una diretta concorrente, prima Cuneo e poi, appunto, Roma.
Tuttavia, non è chiaramente tutto perduto, anche perché alla ripresa del campionato le azzurre affronteranno un’altra diretta concorrente, Perugia, e poi, dopo la gara contro Busto Arsizio, si troveranno davanti Talmassons: due occasioni d’oro per tornare a fare punti contro dirette concorrenti.
Febbraio si chiuderà poi con la sfida proibitiva contro Conegliano, il 25 al PalaWanny.
L’avvicendamento in panchina tra Bendandi e Chiavegatti per il momento non ha pagato, con il tecnico subentrato che ha perso la gara d’esordio a Roma (finita 3-1) subendo il soprasso in classifica proprio delle capitoline: sì perché a peggiorare il quadro c’è il fatto che le ultime due sconfitte subite dalle azzurre sono state contro una diretta concorrente, prima Cuneo e poi, appunto, Roma.
Tuttavia, non è chiaramente tutto perduto, anche perché alla ripresa del campionato le azzurre affronteranno un’altra diretta concorrente, Perugia, e poi, dopo la gara contro Busto Arsizio, si troveranno davanti Talmassons: due occasioni d’oro per tornare a fare punti contro dirette concorrenti.
Febbraio si chiuderà poi con la sfida proibitiva contro Conegliano, il 25 al PalaWanny.
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