Il cantiere di riqualificazione di borgo Allegri, aperto il 24 marzo e inizialmente previsto in conclusione per 24 luglio, è ancora lontano dal traguardo. Dopo un primo rinvio al 6 agosto e una successiva promessa di completamento entro inizio ottobre, la realtà è che i lavori procedono a rilento: solo il tratto verso via dell’Agnolo risulta quasi finito, mentre quello su via Ghibellina è ancora da lastricare.

Il Comune di Firenze aveva giustificato i ritardi con la necessità di rifare i sottoservizi, trovati in pessime condizioni e troppo superficiali, e con l’impossibilità per Publiacqua e Toscana Energia di lavorare in contemporanea per motivi di sicurezza. Tuttavia, gli esercenti della zona denunciano anche una scarsa continuità nel lavoro degli operai.

Monica, titolare di Tuscany Shoes, racconta: «Gli operai non sono presenti tutti i giorni. Martedì, mercoledì e venerdì pomeriggio non c’era nessuno. Così i clienti non entrano più, siamo sommersi dalla polvere e il cantiere è diventato un rischio per la sicurezza».

Da Palazzo Vecchio fanno sapere che le «difficoltà operative nella posa della pavimentazione» hanno causato un nuovo ritardo e che la fine dei lavori è stimata per la fine di ottobre, assicurando che «l’amministrazione continua a monitorare». Resta da capire se sarà davvero l’ultima proroga per un cantiere che dura ormai da oltre sei mesi. Lo scrive il Corriere Fiorentino.