Il tecnico dell'Empoli ha parlato alla vigilia della delicata trasferta contro i bianconeri

"Credo che questi ragazzi in tutte le partite siano entrati in campo con la consapevolezza del risultato ma i punti diventano più pesanti. Domani affrontiamo una partita fuori casa, dove c'è la volontà per fare risultato contro una squadra che sta bene ed è decima in classifica. Non dobbiamo commettere certi errori perché da questo momento possono costare caro". Così il tecnico Roberto D'Aversa alla vigilia della sfida contro l'Udinese del suo Empoli che non vince da dicembre e cha totalizzato due punti negli ultimi due mesi.
    
"L'Udinese ha fatto un risultato importante a Napoli, dimostrandosi brava fisicamente ma anche tatticamente - ha affermato l'allenatore empolese -. Ha cambiato sistema di gioco rispetto all'andata ma di gol ne ha subiti, e quindi bisogna andare in campo con personalità e propositivi. Commetteremmo un errore a pensarla come una squadra solo fisica. Ha giocatori di talento e di qualità, Lucca lo è, Thauvin lo è, i centrocampisti hanno forza e qualità. Dobbiamo rispettare l'avversario senza temerlo. Fin dal primo minuto - ha aggiunto D'Aversa -, dobbiamo avere la giusta testa, loro cercheranno di fare risultato pieno e noi dobbiamo avere quella voglia e determinazione di chi vuole evitare di scendere nelle ultime tre posizioni".

    
Riguardo al suo Empoli e al fatto che ci sono ancora tanti indisponibili ha commentato: "Eliminerei la parola emergenza, siamo nella situazione in cui siamo e creiamo degli alibi che non mi piacciono. Ci sono dei numeri sugli infortuni, quello dell'Empoli è in linea con le altre, se si escludono quei giocatori con problemi precedenti è la squadra che ha avuto meno infortuni assieme a Cagliari e Napoli. Poi abbiamo avuto tre crociati e una spalla, non voglio parlare di emergenza perché crea di alibi".

    
Infine sull'ex Fiorentina Kouamé "si è presentato molto bene, anche sotto l'aspetto visivo visto che ha portato il sorriso, così come anche Silvestri. La settimana scorsa ho fatto una scelta di due giocatori che stavano giocando assieme da tempo, davanti ho lui, Esposito, Colombo e anche Konaté. Devo ragionare sul fatto di gestirli, o inizialmente o in corso d'opera daranno tutti il loro contributo. Kouamé è molto motivato e si è presentato bene sia sotto l'aspetto fisico che mentale. Ci auguriamo che possa dimostrare le sue qualità e che possa migliorare sotto l'aspetto realizzativo".
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