D'Aversa, al ritorno in panchina dopo la squalifica: 'Il nostro obiettivo rimane la salvezza'

L’Empoli conferma l’ottimo periodo di forma, sia fisica che mentale, imponendosi con un secco 0-2 sul Cagliari dell’ex allenatore Davide Nicola, artefice di una salvezza miracolosa l’anno scorso.

I ragazzi di D’Aversa, disposti in campo con l’ormai collaudato 3-4-2-1, nonostante l’iniziativa spesso lasciata agli avversari (possesso palla decisamente sbilanciato a favore del Cagliari per 61 a 39) riescono a centrare un’altra vittoria in questo inizio di stagione, trafiggendo la porta di Scuffet due volte con Colombo al 33’ e con Esposito in avvio di ripresa al 49’.

La squadra azzurra si porta così a 9 punti dopo cinque giornate rimanendo imbattuta.
Domenica prossima sarà la Fiorentina a fare visita all’Empoli al castellani: fischio d’inizio alle 18.

"Complimenti ai ragazzi, questa partita non era facile: il risultato della partita col Napoli era bugiardo, una batosta immeritata. Bravi i giocatori a interpretare i cambi tattici anche davanti con la posizione di Esposito e Colombo. Importante stare alti, togliere il tempo agli avversari, il risultato è meritato" ha detto D'Aversa al termine della partita.
    
Ritorno in panchina dopo la lunga squalifica: "Credo che con la presenza dell'allenatore a bordo campo o in tribuna conti poco: conta invece il lavoro in settimana". Empoli secondo, nuovi scenari? "No assolutamente - ha detto - se noi pensassimo così, commetteremmo un grave errore di presunzione: il nostro obiettivo è la salvezza. Non mi piace creare alibi, ma posso dire che eravamo in emergenza per gli infortuni".

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