L’Empoli è ancora un cantiere aperto. La mano di Guido Pagliuca, l’anno scorso protagonista della cavalcata della Juve Stabia, ancora non si vede ma la squadra ieri, contro la Carrarese, ha dimostrato carattere e prospettive, nonostante le difficoltà che ancora ci sono.
Contro la squadra di calabro l’Empoli soffre, soprattutto nel primo tempo, subendo anche il gol di Zanon, ma riesce poi a tirar fuori la grinta e a rimettere sui binari giusti la partita, pareggiandola al 43’ con Shpendi e ribaltandola al 78’ con Ceesay: in quel momento gli uomini di Pagliuca sono sembrati in pieno controllo, dopo aver recuperato lo svantaggio ed aver completato la rimonta, ma l’improvviso black out in chiusura di secondo tempo è costato il pareggio dei carraresi (all’88’ con Finotto).
Gli azzurri perdono due punti che sarebbero stati importanti per la classifica, e anche se i progressi rispetto alla gara di Pescara sono evidenti, adesso c’è da ripartire in vista del prossimo impegno contro il Monza, mercoledì alle 20:30 al Castellani.
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