Sarà l'Istituto Europeo di Design a gestire per cinque anni i locali dell'ex Teatro dell'Oriuolo, chiuso per quasi 30 anni e appena riqualificato, a Firenze.
L'assegnazione, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, è avvenuta tramite avviso pubblico di concessione a cura della Direzione Patrimonio Immobiliare del Comune relativo a "locali destinati allo svolgimento di attività culturali, con particolare riferimento alle arti visive, alla formazione artistica, alla promozione e visibilità delle attività e della produzione di artisti emergenti, a creare laboratori per nuove professionalità digitali".
Il bando prevede una serie di obblighi per il concessionario sia relativi all'immobile (tra cui il completamento di alcune opere edili e impiantistiche, la fornitura di arredi e attrezzature, l'acquisizione delle eventuali licenze e autorizzazioni per le attività, il presidio degli accessi) sia all'utilizzo del bene: dovrà ad esempio impegnarsi a incentivare attività per mantenere vivo e partecipato lo spazio; organizzare, promuovere e sostenere le attività e gli eventi inerenti le arti visive.
L'assegnazione, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, è avvenuta tramite avviso pubblico di concessione a cura della Direzione Patrimonio Immobiliare del Comune relativo a "locali destinati allo svolgimento di attività culturali, con particolare riferimento alle arti visive, alla formazione artistica, alla promozione e visibilità delle attività e della produzione di artisti emergenti, a creare laboratori per nuove professionalità digitali".
Il bando prevede una serie di obblighi per il concessionario sia relativi all'immobile (tra cui il completamento di alcune opere edili e impiantistiche, la fornitura di arredi e attrezzature, l'acquisizione delle eventuali licenze e autorizzazioni per le attività, il presidio degli accessi) sia all'utilizzo del bene: dovrà ad esempio impegnarsi a incentivare attività per mantenere vivo e partecipato lo spazio; organizzare, promuovere e sostenere le attività e gli eventi inerenti le arti visive.
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