Arriva il giorno di San Giovanni, patrono di Firenze, e fiorentini (e i turisti fortunati che si trovano in città per l’occasione), si preparano a puntare il naso verso l’alto per osservare la magia dei Fochi di San Giovanni ripetersi anche quest’anno.
Come spiega La Nazione, quest’anno il Comune ha deciso di puntare su uno spettacolo che sia il meno impattante possibile sull’ambiente, con giochi d’acqua e luci tricolori, oltre che un omaggio finale alla pace.
Per l’occasione, Palazzo Vecchio ha anche passato una stretta sul consumo di bevande alcoliche in città, delimitando un perimetro entro il quale non sarà possibile consumare, avere con sé o acquistare bevande il lattina o vetro e spray urticanti.
Inoltre ad anticipare i Fochi sarà l’esibizione del CLEM Saxophone Quartet del Conservatorio Luigi Cherubini.
Come spiega La Nazione, quest’anno il Comune ha deciso di puntare su uno spettacolo che sia il meno impattante possibile sull’ambiente, con giochi d’acqua e luci tricolori, oltre che un omaggio finale alla pace.
Per l’occasione, Palazzo Vecchio ha anche passato una stretta sul consumo di bevande alcoliche in città, delimitando un perimetro entro il quale non sarà possibile consumare, avere con sé o acquistare bevande il lattina o vetro e spray urticanti.
Inoltre ad anticipare i Fochi sarà l’esibizione del CLEM Saxophone Quartet del Conservatorio Luigi Cherubini.
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