A chiedere la rimozione dall’incarico è il sindaco di Sesto Lorenzo Falchi, ma per il momento il governatore Giani non sembra intenzionato a procedere in questa direzione

Il Corriere Fiorentino fa il punto sulle polemiche che, da qualche giorno, stanno interessando la carica di presidente della Fondazione Meyer, ricoperta attualmente dal console onorario di Israele Marco Carrai.

Già nei giorni scorsi ad un’interrogazione regionale presentata dalla consigliera pentastellata Irene Galletti in merito alla possibile incompatibilità dei ruoli, l’assessore regionale Stefano Ciuoffo aveva replicato che il potere di rimuovere dalla sua carica Carrai spetta solo ed esclusivamente al direttore generale dell’ospedale pediatrico. E, aggiunge il quotidiano, per procedere in questa direzione servono comunque delle motivazioni tecniche, che al momento non sussistono.

Nonostante questo, anche Sinistra Italiana, tramite il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, si è schierata a favore della rimozione di Carrari dalla presidenza della Fondazione, appellandosi al presidente della Regione Eugenio Giani.

Per il momento, però, il governatore non sembra intenzionato a muoversi nella direzione della rimozione di Carrai dal suo ruolo, anche considerando, scrive il quotidiano, che i contatti fra i due sono numerosi (dato che Carrai è anche presidente di Toscana Aeroporti).


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