La Nazione questa mattina analizza i dati diffusi dall’Istat relativi all’Indice di fragilità comunale, un insieme di parametri che combinati restituiscono un punteggio che va da 1 a 10 dove uno è il minimo e dieci è il massimo: nella classifica dell’istituto nazionale di statistica Firenze, suddivisa in 74 sezioni, totalizza un punteggio complessivo di tre, non male se confrontato con il punteggio medio ottenuto dalle città italiane, che si assesta sopra il cinque (evidenziando cioè una situazione di fragilità diffusa per il tessuto urbano italiano).
Riporta il quotidiano che il capoluogo toscano se la cava molto bene nel tasso di occupazione delle persone fra i venti e i sessantaquattro anni, che raggiunge il 72,68%, e nell’indice che registra la densità di servizi e unità locali, per il quale la città ottiene il massimo dei voti (20 su 20).
Non va benissimo invece il rapporto fra popolazione di giovani e giovanissimi (0-19 anni) e chi ha più di 64 anni, che si attesta sul 73%.
Sul fronte istruzione, alcune aree della città evidenziano un dato più elevato relativo all’abbandono scolastico che stride con il dato su adulti che possiedono un livello di istruzione elevato.
Pesa anche il dato dei “giovani fuori dal mercato del lavoro”, che in certe zone della città raggiunge il 25%.
Riporta poi il quotidiano che a Firenze attualmente vivono oltre cinquantamila persone dii origine straniera, concentrate maggiormente in certe parti della città come Peretola, San Lorenzo e Quaracchi, e che attualmente sono tremila i migranti ospitati sul territorio.
Tra i dati riportati dal quotidiano anche quello delle spaccate, che nel 2024 sono state 419, più di una al giorno, scatenando un certo allarme sociale, e i furti con destrezza, aumentati quasi del 5’% dal 2023.
Riporta il quotidiano che il capoluogo toscano se la cava molto bene nel tasso di occupazione delle persone fra i venti e i sessantaquattro anni, che raggiunge il 72,68%, e nell’indice che registra la densità di servizi e unità locali, per il quale la città ottiene il massimo dei voti (20 su 20).
Non va benissimo invece il rapporto fra popolazione di giovani e giovanissimi (0-19 anni) e chi ha più di 64 anni, che si attesta sul 73%.
Sul fronte istruzione, alcune aree della città evidenziano un dato più elevato relativo all’abbandono scolastico che stride con il dato su adulti che possiedono un livello di istruzione elevato.
Pesa anche il dato dei “giovani fuori dal mercato del lavoro”, che in certe zone della città raggiunge il 25%.
Riporta poi il quotidiano che a Firenze attualmente vivono oltre cinquantamila persone dii origine straniera, concentrate maggiormente in certe parti della città come Peretola, San Lorenzo e Quaracchi, e che attualmente sono tremila i migranti ospitati sul territorio.
Tra i dati riportati dal quotidiano anche quello delle spaccate, che nel 2024 sono state 419, più di una al giorno, scatenando un certo allarme sociale, e i furti con destrezza, aumentati quasi del 5’% dal 2023.
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