Comune di Firenze e tassisti provano a venirsi incontro. Come scrive questa mattina La Repubblica Firenze, nella riunione tenuta ieri tra la sindaca di Firenze Sara Funaro, gli assessori alla mobilità Andrea Giorgio e allo sviluppo economico Jacopo Vicini e i rappresentanti della categoria, sono state decise nuove misure contro l’attività abusiva del Ncc, uno dei motivi per i quali i tassisti incroceranno le braccia il 28 aprile.
Palazzo Vecchio potenzierà il sistema di sorveglianza sia attraverso i controlli della Polizia Municipale sia attraverso i sistemi di tipo telematico, come i varchi di accesso e di uscita dalla Ztl. Come spiega Repubblica, verranno controllati i mezzi che entrano ed escono, e qualora vengano riscontrate delle anomalie, come la provenienza da fuori regione del mezzo, verrà chiesta la revoca della licenza al Comune che l’ha rilasciata e la cancellazione dalle cosiddette “liste bianche”, cioè le liste dei mezzi che possono circolare dentro la Ztl.
“Siamo i primi a voler combattere il fenomeno dell’abusivismo” ha detto la sindaca Funaro annunciando il pacchetto di misure con cui la sua amministrazione vuole cercare di limitare l’attività abusiva degli Ncc. Le fa eco l’assessore Giorgio, che annuncia un “salto di qualità” dei controlli.
Come scrive il quotidiano, ancora non c’è unanimità fra i sindacati se ritirare o meno lo sciopero: mentre Graziano Fantoni della Uil parla di “condizioni per sospenderlo o revocarlo”, più cauto è Claudio Giudici di 4390 e Uritaxi, che non si sbilancia sulle prossime decisioni della categoria.
Per il momento si registra una seppur timida soddisfazione della categoria alle misure messe in campo dal Comune, con lo stesso Giudici che ha sottolineato che gli interventi del Comune riconoscono la presenza dell’attività abusiva di soggetti diversi dai tassisti.
Ma, almeno per il momento, lo sciopero organizzato lunedì prossimo resta in calendario, anche se la categoria potrebbe decidere di fare un passo indietro.
Palazzo Vecchio potenzierà il sistema di sorveglianza sia attraverso i controlli della Polizia Municipale sia attraverso i sistemi di tipo telematico, come i varchi di accesso e di uscita dalla Ztl. Come spiega Repubblica, verranno controllati i mezzi che entrano ed escono, e qualora vengano riscontrate delle anomalie, come la provenienza da fuori regione del mezzo, verrà chiesta la revoca della licenza al Comune che l’ha rilasciata e la cancellazione dalle cosiddette “liste bianche”, cioè le liste dei mezzi che possono circolare dentro la Ztl.
“Siamo i primi a voler combattere il fenomeno dell’abusivismo” ha detto la sindaca Funaro annunciando il pacchetto di misure con cui la sua amministrazione vuole cercare di limitare l’attività abusiva degli Ncc. Le fa eco l’assessore Giorgio, che annuncia un “salto di qualità” dei controlli.
Come scrive il quotidiano, ancora non c’è unanimità fra i sindacati se ritirare o meno lo sciopero: mentre Graziano Fantoni della Uil parla di “condizioni per sospenderlo o revocarlo”, più cauto è Claudio Giudici di 4390 e Uritaxi, che non si sbilancia sulle prossime decisioni della categoria.
Per il momento si registra una seppur timida soddisfazione della categoria alle misure messe in campo dal Comune, con lo stesso Giudici che ha sottolineato che gli interventi del Comune riconoscono la presenza dell’attività abusiva di soggetti diversi dai tassisti.
Ma, almeno per il momento, lo sciopero organizzato lunedì prossimo resta in calendario, anche se la categoria potrebbe decidere di fare un passo indietro.
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