Sono 36 i piloti che con moto adattate hanno corso al Mugello

Si è svolta oggi all'autodromo del Mugello di Scarperia (Firenze) la penultima gara della stagione dei Campionati europeo e italiano di motociclismo paralimpico, organizzati in collaborazione con l'associazione Di.Di. Diversamente disabili. Al via ben 36 piloti provenienti da Belgio, Francia, Spagna, Repubblica Ceca, Austria, Germania e Italia.

Nel weekend si assegnano i titoli delle classi 600 e 1000 cc. La corsa di oggi è stata vinta dal leader della classifica europea riservata alla cilindrata 1000, il ceco Martin Horky (Yamaha R1), seguito dal lucchese Emiliano Malagoli (Bmw S1000 RR). questo fine settimana sono presenti sulla pista toscana molti vertici della Federazione motociclistica italiana (Fmi) per consolidare il rapporto con la Di.Di. e per celebrare insieme la bravura dei piloti e quella di tecnici e meccanici, capaci di adattare i comandi delle moto in base al tipo di disabilità del pilota.

''E' una collaborazione che ormai va avanti da 10 anni - ha spiegato il presidente della Federmoto Giovanni Copioli -. Abbiamo anche un rapporto col presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli che insieme a noi cerca di contribuire alla riuscita di queste manifestazioni perché sappiamo benissimo che il motociclismo è uno sport costoso e quindi c'è bisogno anche di un sostegno economico. E' altresì importante anche il messaggio sociale che arriva perché cerchiamo di dare la possibilità, in uno sport pericoloso e difficile, di far vivere un'emozione molto forte a questi piloti. E non va nemmeno sottovalutata la sfida tecnica per adattare le moto alle diverse disabilità, ho visto alcuni marchingegni e soluzioni particolarmente ingegnose che permettono di condurre in pista questi mezzi ad ottimi livelli di prestazione''. 

Simone Folgori, responsabile Fmi al Campionato italiano di velocità ha aggiunto: "Siamo stati i primi ad aprire questo tipo di manifestazioni a piloti con disabilità. Questi ragazzi sono eccezionali perché fanno qualcosa di straordinario sempre col sorriso e allo stesso tempo con tanta qualità. Poi, legate a questo evento, ci sono tante iniziative collaterali e quindi siamo contenti che il messaggio non sia solo sportivo ma anche sociale".
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