Sventolano tre tricolori sul podio dell'autodromo del Mugello di Scarperia (Firenze) per la gara di Superbike del Campionato italiano velocità di motociclismo (Civ) grazie alla vittoria del sammarinese Luca Bernardi (Aprilia), ma soprattutto grazie al secondo posto del pugliese Michele Pirro su Ducati che, con questo risultato, conquista con due gare di anticipo il suo 10/o titolo italiano. Sul terzo gradino è salito il romagnolo Alessandro Delbianco, diretto avversario di Pirro, penalizzato per aver superato i limiti della pista nel corso dell'ultimo giro, traendone vantaggio.
"Credo che vincere tante gare e il 10/o titolo dimostra che sono tanti anni che sono sul pezzo quindi è un grande risultato - ha spiegato il pluricampione italiano -. Questo è l'ultimo titolo del Pirro giovane, se continuerò ci sarà il Pirro 'over' (sorride, ndr), ma anche se ho vinto, questi ragazzi con cui ho lottato per tutta la stagione sono velocissimi, hanno talento e credo che si meritino un'opportunità per correre anche in un campionato del mondo".
In tutta la sua lunga carriera Pirro ha collezionato in totale 200 podi di cui 169 solo in Superbike: "Sono numeri esagerati - prosegue Pirro - però in molti pensano ancora che io vinca perché ho la moto migliore con il pacchetto migliore, ma la prima gara l'ho conquistata 24 anni fa e spero che i giovani capiscano che questi risultati sono il frutto di un grande lavoro e dedizione".
Anche la classe Moto3 ha il suo campione: allo spagnolo Marcos Ruda (2Wheelspolito) è stato sufficiente tagliare il traguardo in seconda posizione nella gara vinta dal cesenate Elia Bartolini (Lucky racing team) per aggiudicarsi il titolo tricolore, anche in questo caso, con due gare di anticipo.
Nelle altre categorie si sono imposti il marchigiano Luca Ottaviani (Mv Agusta) in Supersport 600 Ng, il 16enne modenese Giacomo Zannoni (Kawasaki) in Supersport 300 e il 13enne monzese Edoardo Savino (Honda) in Premoto3. L'appuntamento con l'ultimo round del Civ che assegnerà i titoli rimanenti è fissato per il 28 e 29 settembre prossimi sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola (Bologna).
"Credo che vincere tante gare e il 10/o titolo dimostra che sono tanti anni che sono sul pezzo quindi è un grande risultato - ha spiegato il pluricampione italiano -. Questo è l'ultimo titolo del Pirro giovane, se continuerò ci sarà il Pirro 'over' (sorride, ndr), ma anche se ho vinto, questi ragazzi con cui ho lottato per tutta la stagione sono velocissimi, hanno talento e credo che si meritino un'opportunità per correre anche in un campionato del mondo".
In tutta la sua lunga carriera Pirro ha collezionato in totale 200 podi di cui 169 solo in Superbike: "Sono numeri esagerati - prosegue Pirro - però in molti pensano ancora che io vinca perché ho la moto migliore con il pacchetto migliore, ma la prima gara l'ho conquistata 24 anni fa e spero che i giovani capiscano che questi risultati sono il frutto di un grande lavoro e dedizione".
Anche la classe Moto3 ha il suo campione: allo spagnolo Marcos Ruda (2Wheelspolito) è stato sufficiente tagliare il traguardo in seconda posizione nella gara vinta dal cesenate Elia Bartolini (Lucky racing team) per aggiudicarsi il titolo tricolore, anche in questo caso, con due gare di anticipo.
Nelle altre categorie si sono imposti il marchigiano Luca Ottaviani (Mv Agusta) in Supersport 600 Ng, il 16enne modenese Giacomo Zannoni (Kawasaki) in Supersport 300 e il 13enne monzese Edoardo Savino (Honda) in Premoto3. L'appuntamento con l'ultimo round del Civ che assegnerà i titoli rimanenti è fissato per il 28 e 29 settembre prossimi sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola (Bologna).
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