Durante la sessione del Consiglio comunale l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio ha fatto il punto sul progetto per la realizzazione del futuro parcheggio scambiatore di viale Europa, presso il quale si fermeranno gli autobus del servizio di trasporto pubblico extraurbano provenienti dalle zone del Chianti.
l’area rappresenterà il punto di allaccio fra le attuale direttrici del tpl e la futura linea della tramvia 3.2.1 Libertà-Bagno a Ripoli, e sarà quindi lo snodo presso il quale i mezzi pubblici su gomma si fermeranno per consentire ai passeggeri di raggiungere la città utilizzando la tramvia, piuttosto che far entrare gli autobus.
Il progetto, come annunciato nelle scorse settimane, prevede la realizzazione, oltre che dello spazio per il parcheggio, anche di un punto in cui autisti e passeggeri possano ristorarsi, la piantumazione di verde pubblico e una nuova viabilità per la Casa di Comunità in corso di realizzazione.
È per proprio la presenza della Casa di Comunità a non convincere il consigliere comunale Francesco Casini (IV), che ieri ha sollevato la questione dei parcheggi per gli utenti e i pazienti del presidio: “Riteniamo che entrambi i progetti siano fondamentali per la cittadinanza: da una parte, la Casa di Comunità, un presidio di sanità territoriale indispensabile per garantire risposte rapide ed efficaci, soprattutto alle fasce più fragili della popolazione, migliorando i servizi socio-sanitari e assistenziali della zona; dall’altra, la realizzazione di un nodo di interscambio tra autobus provenienti dal Chianti e la nuova tramvia. Tuttavia l’area individuata dall’amministrazione per portare avanti i due progetti è la stessa: peccato che si tratti di un’area ristretta a ridosso delle abitazioni e che non può contenere entrambe le funzioni”.
Per il consigliere destinare solo 21 stalli per la sosta alle casa di Comunità è insufficiente, dato che molti pazienti semplicemente non possono raggiungere il presidio con bicicletta o mezzi pubblici.
Come soluzione Casini propone di spostare il parcheggio scambiatore per gli autobus extraurbani nell’area attorno al cimitero del Pino, già destinata alla realizzazione di un parcheggio scambiatore per la futura linea della tramvia.
“È una soluzione fattibile” scrive in una nota Casini “perché non richiederebbe modifiche urbanistiche né costi aggiuntivi e che consentirebbe di destinare l’area di Viale Europa a usi più coerenti con il contesto urbano”.Condividi
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