Non attraversa un periodo semplice il Bisonte Firenze, che dopo due sconfitte consecutive che avevano lasciato molto amaro in bocca cade in casa contro Talmassons, fino a ieri ultima in classifica e diretta concorrente per la salvezza, cedeno per 0-3 in una partita giocata male.
Le ragazze di Bendandi hanno giocato con poca lucidità, come dimostrato gli undici errori in battuta e i nove in attacco) scoprendo il fianco alle friulane che, guidare dalla nuova arrivata Storck, che ha messo a segno ben 23 punti, sono riuscite ad imporre il proprio ritmo fin dal primo set, terminato con l'inappellabile punteggio di 19-25.
Il secondo set sembrava poter segnare la svolta ma le ospiti non hanno ceduto trascinando il punteggio fino al definitivo 26-28; anche il terzo set si è concluso al tie-break con il punteggio di 24-26.
Serata da dimenticare per il Bisonte, che ora è però attesa dal peggior avversario che potesse capitare: sabato sette dicembre, infatti, le fiorentine faranno visita alla corazzata Conegliano.
Coach Bendandi ha commentato al termine della gara: "Io la voglio buttare sulla personalità: da quando sono arrivate le partite che contano, contro avversarie di una qualità pari alla nostra, non siamo più riuscite a stare in campo con la presenza giusta, e forse non siamo abituate a farlo. Stiamo pagando tutto questo, sono deluso perché guardando i numeri siamo stati migliori di loro, però poi gli errori ci hanno penalizzato: ne abbiamo commessi un numero incomprensibile, nel primo set abbiamo regalato undici punti e così non si può sperare di vincere con nessuno. È la terza sconfitta consecutiva, adesso dobbiamo guardarci in faccia e ognuno deve prendersi le proprie responsabilità: non è che ci sta mancando il gioco, ma bisogna che le ragazze siano consapevoli del momento e che sprecare le occasioni fa male. Oggi è stato brutto perché ci siamo dimenticati certe situazioni tattiche, la battuta è andata male e poi abbiamo fatto fatica a mantenere la lucidità: sono momenti che possono capitare ma dobbiamo guardarci allo specchio perché sprechiamo troppe occasioni e questo non va bene”.
Le ragazze di Bendandi hanno giocato con poca lucidità, come dimostrato gli undici errori in battuta e i nove in attacco) scoprendo il fianco alle friulane che, guidare dalla nuova arrivata Storck, che ha messo a segno ben 23 punti, sono riuscite ad imporre il proprio ritmo fin dal primo set, terminato con l'inappellabile punteggio di 19-25.
Il secondo set sembrava poter segnare la svolta ma le ospiti non hanno ceduto trascinando il punteggio fino al definitivo 26-28; anche il terzo set si è concluso al tie-break con il punteggio di 24-26.
Serata da dimenticare per il Bisonte, che ora è però attesa dal peggior avversario che potesse capitare: sabato sette dicembre, infatti, le fiorentine faranno visita alla corazzata Conegliano.
Coach Bendandi ha commentato al termine della gara: "Io la voglio buttare sulla personalità: da quando sono arrivate le partite che contano, contro avversarie di una qualità pari alla nostra, non siamo più riuscite a stare in campo con la presenza giusta, e forse non siamo abituate a farlo. Stiamo pagando tutto questo, sono deluso perché guardando i numeri siamo stati migliori di loro, però poi gli errori ci hanno penalizzato: ne abbiamo commessi un numero incomprensibile, nel primo set abbiamo regalato undici punti e così non si può sperare di vincere con nessuno. È la terza sconfitta consecutiva, adesso dobbiamo guardarci in faccia e ognuno deve prendersi le proprie responsabilità: non è che ci sta mancando il gioco, ma bisogna che le ragazze siano consapevoli del momento e che sprecare le occasioni fa male. Oggi è stato brutto perché ci siamo dimenticati certe situazioni tattiche, la battuta è andata male e poi abbiamo fatto fatica a mantenere la lucidità: sono momenti che possono capitare ma dobbiamo guardarci allo specchio perché sprechiamo troppe occasioni e questo non va bene”.
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