Individuate 21 aree operative sicure lungo il corso del torrente per lavorare in condizioni di massima sicurezza

13 Apr 2025 11:41

Per la messa in sicurezza, avviata ieri, del torrente Rovigo a Firenzuola in Mugello (Firenze) a seguito dello sversamento di rifiuti nell'alveo causato da una frana che ha coinvolto una discarica ormai chiusa da anni, le attività sono coordinate dalla Regione in collaborazione con la Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze e i Comuni coinvolti, Firenzuola e Palazzuolo sul Senio.

"È un punto delicato, un nervo scoperto che il maltempo di marzo ha evidenziato dando a tutti preoccupazione e al tempo stesso indicando come necessaria la convergenza di più attori, a partire dai Sindaci di Palazzuolo sul Senio e Firenzuola, per affrontare questa emergenza ambientale", afferma Massimo Fratini, consigliere della Città Metropolitana delegato alla Protezione civile. Le operazioni si svolgono con il supporto del Soccorso Alpino.

Individuate 21 aree operative sicure lungo il corso del torrente per lavorare in condizioni di massima sicurezza. Sono 23 i volontari specializzati in logistica operativa, appartenenti alle associazioni Anpas, Croce Rossa Italiana, VAB e Misericordie, dotati di tutte le attrezzature necessarie per intervenire in sicurezza.