I dati dell’Istat: la denatalità è in linea con il trend nazionale

Al 31 dicembre 2023 la popolazione residente in Toscana ammonta a 3.660.530, con un calo lieve di 1451 persone. A diffondere i dati sulla popolazione e sulla demografia regionale è l’Istat, che fotografa una situazione chiara in cui il trend è quello della denatalità, comune a tutte le regioni italiane, arginato, almeno in parte, dal saldo migratorio, che in Toscana fa registrare numeri positivi.

Infatti, riporta il quotidiano La Repubblica Firenze, se nel 2023 in Toscana si sono registrate 20.875 nascite, con un calo di 735 rispetto all’anno precedente, sono stati il saldo migratorio interno (+4.120) ed esterno (+22.546). A ridursi è stata anche la mortalità, scesa da 13,4 a 12,1 ogni mille abitanti, registrando 4694 decessi in meno rispetto al 2022: i centenari, scrive il quotidiano, sono 1643, dei quali 44 hanno superato i 105 anni.

Per quanto riguarda la popolazione straniera presente in Toscana, alla fine del 2023 ammontava a 424.066 persone, l’8,1 per cento del totale: la maggior parte (16,8%) proviene dalla Romania, poi ci sono forti comunità cinesi (16,2%) e albanesi (13,3%). La maggior parte degli stranieri risiede a Firenze (il 30,8%), a Prato (il 13,5%) e Pisa (il 10,2%).

Rispetto al 2022 sono cresciute le famiglie arrivate a toccare quota 1.662.573 segnando un aumento 5,9% con Prato e Pisa a condurre la classifica, mentre è diminuito il numero medio dei componenti familiari, sceso a 2,19 (da 2,33): la maggioranza relativa è composta da famiglie unipersonali (37,5%), seguita da famiglie con due componenti (28,2%). Arezzo e Pistoia mostrano una percentuale più alta di coppie con figli (44,2 e 44 per cento).
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