“Venga a trovarci per compiere un'esperienza importante”

"La scuola in un paese democratico è il luogo dell'inclusione, dove ci si forma ma si creano anche i rapporti sociali e si crea il futuro dei giovani. Forse il generale Vannacci non conosce il significato della parola uguaglianza quando ipotizza la creazione di classi differenziate per i disabili. Facendoci precipitare in un passato buio". Così da Firenze Cristiano Bencini, presidente dell'associazione Trisomia 21, replica alle parole di Roberto Vannacci sui disabili.
    
"I nostri ragazzi grazie alla scuola compiono un percorso che li porta all'integrazione e dà loro la possibilità e la capacità di lavorare senza barriere - aggiunge in una nota -. Forse Vannacci non sa quali sforzi compiono le famiglie per dare ai loro figli quella vita normale che spetta a tutti. Quindi lo invitiamo a venirci a trovare per compiere un'esperienza importante. Siamo qui".
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