Come scrive stamani La Nazione, con la cantierizzazione della terza linea della tramvia, che collegherà piazza della Libertà a Bagno a Ripoli (per un totale di 7,2 chilometri di percorso) il traffico di Firenze ha pesantemente risentito, specialmente in quelle aree che già prima erano sottoposte ad un fortissimo stress.

Una delle zone dove code e clacson sono all’ordine del giorno è piazza Beccaria, dove i binari procederanno girando attorno alla porta proseguendo in entrambe le direzioni: oltre al completo rifacimento della piazza, che sarà arricchita con decine di nuove piante, il Comune sta studiando alcune soluzioni per rendere meno pesante l’impatto del traffico nel tratto verso l’Arno.

Qui, spiega il quotidiano, si incontrano ben tre flussi particolarmente sostenuti, ovvero quello dei viali, di via Ghibellina e di viale Duca degli Abruzzi, creando un vero e proprio imbuto che, specie per via Ghibellina e viale Duca degli Abruzzi, determina spesso rallentamenti se non situazioni pericolose.

Ieri, nel corso di un sopralluogo, l’assessore comunale alla Mobilità e Tramvia Andrea Giorgio ha proposto l’installazione di una nuova barriera new jersey per orientare il traffico evitando che le auto si immettano su viale Giovine Italia ‘frontalmente’.

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