Si conclude definitivamente la vicenda iniziata domenica 8 settembre durante Pontassieve-Subbiano, quando l’allenatore degli ospiti Alessio Guidotti era entrato in campo e con uno sgambetto aveva interrotto il contropiede di Bourezza.
L’allenatore è stato squalificato fino al 25 ottobre, sanzione che la sua squadra, il Subbiano ha accettato.
Ora però è definitivamente arrivata la parola fine sulla vicenda: il Pontassieve aveva infatti presentato un reclamo al giudice sportivo per ottenere o la vittoria a tavolino per 3-0 oppure il rematch.
Il giudice sportivo ha accolto la prima richiesta, sostenendo che “si ha la conferma che l’ingresso in campo dell’allenatore sia avvenuto in modo del tutto consapevole e volontario, finalizzato ad interrompere l’azione del calciatore avversario, che stava conducendo il pallone senza alcun difensore della squadra avversaria a stretto contatto con lui, nell’ambito di una azione d’attacco potenzialmente pericolosa”: una condotta giudicata del tutto antisportiva.
Soddisfatto il presidente del Pontassieve Giuli, “non tanto per il risultato quanto per il messaggio di lealtà che questa sentenza porta con sé”.Condividi
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