In Toscana si stima che siano oltre 80mila le persone affette dalla Malattia di Alzheimer, tra cui circa 1.500 ad esordio precoce, in un territorio fra i più anziani d'Italia con il 26% dei suoi 3,7 milioni di abitanti di età over 65: lo afferma la Regione, in occasione della giornata mondiale voluta dall'Oms, chiedendo al governo di incrementare le risorse destinate ai sistemi sociosanitari sui territori.
"Ad oggi, nonostante la legge di bilancio 2024 preveda uno stanziamento di circa 35 milioni per il triennio 2024-2026, non è ancora stato approvato il decreto attuativo", affermano gli assessori regionali al diritto alla salute Simone Bezzini, e alle politiche sociali Serena Spinelli, secondo cui "questa interruzione dei finanziamenti ha reso molto problematica la continuità dei servizi", e comunque "in futuro occorrerà riflettere anche sull'entità dell'impegno dello Stato per questo Fondo: 35 milioni di euro per tre anni sono una cifra veramente esigua di fronte a un impatto economico stimato in 23 miliardi di euro, tra costi diretti e indiretti, il 63% dei quali a carico delle famiglie".
Per gli stessi motivi, proseguono Bezzini e Spinelli, "chiediamo con forza al governo che l'aggiornamento del Piano Nazionale Demenze, su cui l'Istituto Superiore di Sanità con il contributo di tutte le Regioni e Pa sta lavorando, sia per la prima volta accompagnato da un adeguato finanziamento, inserito strutturalmente all'interno della legge di bilancio".
"Ad oggi, nonostante la legge di bilancio 2024 preveda uno stanziamento di circa 35 milioni per il triennio 2024-2026, non è ancora stato approvato il decreto attuativo", affermano gli assessori regionali al diritto alla salute Simone Bezzini, e alle politiche sociali Serena Spinelli, secondo cui "questa interruzione dei finanziamenti ha reso molto problematica la continuità dei servizi", e comunque "in futuro occorrerà riflettere anche sull'entità dell'impegno dello Stato per questo Fondo: 35 milioni di euro per tre anni sono una cifra veramente esigua di fronte a un impatto economico stimato in 23 miliardi di euro, tra costi diretti e indiretti, il 63% dei quali a carico delle famiglie".
Per gli stessi motivi, proseguono Bezzini e Spinelli, "chiediamo con forza al governo che l'aggiornamento del Piano Nazionale Demenze, su cui l'Istituto Superiore di Sanità con il contributo di tutte le Regioni e Pa sta lavorando, sia per la prima volta accompagnato da un adeguato finanziamento, inserito strutturalmente all'interno della legge di bilancio".
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