Degli esperti micologi controlleranno i funghi raccolti per accertare che siano commestibili

Con la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno anche in Toscana torna la stagione della raccolta dei funghi.

Per scongiurare i rischi legati alle intossicazioni alimentari dovute all’ingestione di funghi non commestibili e non adatti al consumo, l’ASL Toscana centro ha attivato un servizio gratuito, presso degli sporteli dedicati, di ispezione e certificazione dei funghi raccolti, eseguito da esperti micologi.

Ogni anno si registrano in Italia migliaia di casi di intossicazione dovuta all’ingestione di funghi tossici o inidonei al consumo” spiega la dottoressa Guendalina Allodi, Direttrice dell’Unità di Produzioni primarie vegetali e raccolta di prodotti selvatici presso l’Ausl Toscana centro “e l’unico modo per stabilire la commestibilità di un fungo è capire a che specie appartiene, per questo il giudizio di esperti micologi è essenziale per accertarsi che l’ingestione dei funghi raccolti sia sicura”.

Il servizio, attivato dal 16 settembre, proseguirà fino alla metà di dicembre.
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