Un viaggio tra parità ed uguaglianza

Questa mattina, nella Sala Macconi di Palazzo Vecchio a Firenze, è stato presentato l’evento “Oltre lo Sport – LO SPORT, SPECCHIO DEI TEMPI”, organizzato da Assi Giglio Rosso Firenze e U.S. Affrico, due società dalla storia centenaria.

In particolare sono stati presentati i dettagli degli eventi previsti il 26 settembre, 27 ottobre e 7 dicembre, in cui verranno affrontati temi cruciali legati a parità ed uguaglianza nel mondo dello sport.

All’evento sono intervenuti, oltre alle Istituzioni, rappresentate dal Presidente della Commissione Cultura e Sport Fabio Giorgetti, anche il presidente Assi Giglio Rosso, Marcello Marchioni, il presidente U.S. Affrico, Valeria Pisacchi, alcuni rappresentanti delle associazioni coinvolte nell’evento, come l’Associazione Centro Antiviolenza Artemisia (insieme alla responsabile di Artemisia, Tania Berti, presenti anche Paola e Massimo, ovvero i genitori di Michela Noli, vittima di femminicidio per mano dell’ex marito), e gli sponsor che hanno dato una mano affinché questo grande evento venisse realizzato, tra cui Ferragamo.

Questi i tre eventi in programma:

- 26 settembre, ore 17, presso Impianto Sportivo U.S. Affrico Firenze: evento Contro la Violenza sulle Donne, in ricordo di Michela Noli (vittima di femminicidio).

- 27 ottobre, ore 9, presso Impianto Sportivo Assi Giglio Rosso Firenze: Staffetta 100X1000 mt – Sport, inclusione, uguaglianza e parità di genere.

- 7 dicembre, ore 10.30, Tavola Rotonda – La presenza femminile nel contesto sportivo.

«Sono tre eventi che abbiamo fortemente volutoha detto Valeria Pisacchi –. Io, Marcello e Patrizia ci siamo incontrati a una cena in modo del tutto casuale, e abbiamo pensato a questo progetto che va oltre allo sport e che vuole mandare un messaggio ai giovani. Un progetto che abbiamo un ruolo educativo. Sì, perché quello che vogliamo è cercare di parlare ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze della violenza sulle donne, della parità di genere e tutte le problematiche legate al nostro tempo. Già oggi siamo arrivati a ben 65 femminicidi nel 2024 ed è per questo che è importante parlarne. Ed è importante far riconoscere alle ragazze quelli che sono i segnali che possono portare a una violenza o a un abuso». 

«Questa idea che è nata casualmenteha detto Marcello Marchioni è una cosa complessa, ma che ci piace fare e portare avanti. Viviamo in luoghi dove la gente sta insieme, vengono i ragazzi, vengono i genitori, vengono le persone. Vogliamo fare qualcosa per sensibilizzare su determinati argomenti. Saranno tre eventi, uno per mese. Il primo, il prossimo 26 settembre, si terrà all’Affrico, contro la violenza sulle donne e vedrà la presenza anche dei genitori di Michela e dell’Associazione Artemisia. Il secondo, in programma il 27 ottobre, si svolgerà agli Assi, e vedrà in scena una staffetta atipica dove i protagonisti saranno uomini e donne disabili che si sfideranno alla pari. Il terzo, quello del 7 dicembre, sarà una tavola rotonda, che si dovrebbe tenere in Regione, dove vorremmo partire da un concetto: la presenza femminile nel mondo dello sport è ancora un traguardo da raggiungere, anche se negli ultimi anni si è fatto molto» 

Saranno occasioni importanti per discutere l’evoluzione dello sport inteso come specchio della società contemporanea e della sua capacità di promuovere inclusione e rispetto nei confronti di ogni persona.
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