"La campagna di vaccinazione antinfluenzale sta procedendo positivamente". Così l'assessore toscano al diritto alla Salute Simone Bezzini in un'audizione ieri in commissione sanità del Consiglio regionale, guidata da Enrico Sostegni (Pd).
Bezzini, si spiega in una nota, ha sottolineato come le dosi aggiudicate e distribuite alle aziende sanitarie siano state complessivamente 918mila per le diverse tipologie di vaccino.
Il modello di somministrazione è quello classico della Regione Toscana, "imperniato sulla capillarità della medicina generale e dei pediatri di libera scelta, che sono i principali vaccinatori, a cui si aggiungono le farmacie".
Il target è fissato tenendo conto prevalentemente di età e fragilità, e includendo alcuni segmenti professionali per i quali il vaccino è consigliato. Ad oggi sono 608mila le dosi somministrate, un dato superiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno. A parte casi sporadici, la campagna anti-influenzale si concluderà entro il 20 dicembre. Per quanto riguarda la vaccinazione per Coronavirus, consigliata ad anziani e categorie fragili, sono 116.378 le somministrazioni ad oggi.
"Abbiamo dosi nei magazzini e non abbiamo problemi di quantità", ha puntualizzato Bezzini. In corso quest'anno anche la campagna di immunizzazione per il virus respiratorio sinciziale per neonati e per i bimbi nei primi mesi di vita, costata 3 milioni di euro, che si è potuta attivare con l'introduzione di un nuovo extra Lea. Circa 9mila le dosi somministrate: 6737 ai bimbi sopra ai 5 chilogrammi e 2497 ai neonati.
"Non tutte le regioni hanno avuto questa possibilità", ha ribadito l'assessore, ricordando come "lo scorso anno questo virus ha determinato oltre 600 ricoveri, di cui oltre 100 in terapia intensiva, tanto che nei giorni del picco si è dovuta rallentare l'attività programmata del Meyer".
Procede inoltre, in collaborazione con i punti nascita, la somministrazione dell'esavalente e del morbilllo-parotite-rosolia. La copertura per l'esavalente nel 2023 è stata del 96,5%, mentre per il 2024 ad oggi siamo al 96,12%. Per quanto riguarda morbillo-parotite-rosolia il parziale del 2024 è di 95,6%, superando già il 95% dell'anno scorso. In crescita anche i dati sulla copertura del vaccino Hpv.
Bezzini, si spiega in una nota, ha sottolineato come le dosi aggiudicate e distribuite alle aziende sanitarie siano state complessivamente 918mila per le diverse tipologie di vaccino.
Il modello di somministrazione è quello classico della Regione Toscana, "imperniato sulla capillarità della medicina generale e dei pediatri di libera scelta, che sono i principali vaccinatori, a cui si aggiungono le farmacie".
Il target è fissato tenendo conto prevalentemente di età e fragilità, e includendo alcuni segmenti professionali per i quali il vaccino è consigliato. Ad oggi sono 608mila le dosi somministrate, un dato superiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno. A parte casi sporadici, la campagna anti-influenzale si concluderà entro il 20 dicembre. Per quanto riguarda la vaccinazione per Coronavirus, consigliata ad anziani e categorie fragili, sono 116.378 le somministrazioni ad oggi.
"Abbiamo dosi nei magazzini e non abbiamo problemi di quantità", ha puntualizzato Bezzini. In corso quest'anno anche la campagna di immunizzazione per il virus respiratorio sinciziale per neonati e per i bimbi nei primi mesi di vita, costata 3 milioni di euro, che si è potuta attivare con l'introduzione di un nuovo extra Lea. Circa 9mila le dosi somministrate: 6737 ai bimbi sopra ai 5 chilogrammi e 2497 ai neonati.
"Non tutte le regioni hanno avuto questa possibilità", ha ribadito l'assessore, ricordando come "lo scorso anno questo virus ha determinato oltre 600 ricoveri, di cui oltre 100 in terapia intensiva, tanto che nei giorni del picco si è dovuta rallentare l'attività programmata del Meyer".
Procede inoltre, in collaborazione con i punti nascita, la somministrazione dell'esavalente e del morbilllo-parotite-rosolia. La copertura per l'esavalente nel 2023 è stata del 96,5%, mentre per il 2024 ad oggi siamo al 96,12%. Per quanto riguarda morbillo-parotite-rosolia il parziale del 2024 è di 95,6%, superando già il 95% dell'anno scorso. In crescita anche i dati sulla copertura del vaccino Hpv.
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