A Firenze, così come nel resto della Toscana, oggi e domani Medici senza frontiere sarà in piazza per la 2/a edizione di Biscotti senza frontiere, l'iniziativa a sostegno del Fondo Emergenze di Msf che garantisce "un intervento medico umanitario rapido e indipendente in contesti di emergenza, conflitto e calamità naturali".
Con una donazione minima di 15 euro si riceve una scatola di biscotti, disponibili in 3 gusti (classico, cioccolato, frutti di bosco), realizzati con il supporto di Grancereale. La scatola è in edizione limitata: ritrae l'arrivo di aiuti umanitari via aerea e via terra in un campo tendato, lì dove andranno i fondi raccolti attraverso l'iniziativa.
Nel capoluogo toscano i volontari di 'Biscotti senza frontiere' saranno in piazza Santa Maria Novella sabato, in via degli Avelli (tra i civici 19 e il 20) domenica, e ancora in piazza Santa Croce, piazza Cesare Beccaria e via Pellicceria.
"Dopo il successo dell'anno scorso, abbiamo scelto di raddoppiare la nostra presenza in tutta Italia. Anche attraverso un gesto semplice come la donazione per una scatola di biscotti, si può dare un aiuto fondamentale che ci permette di garantire cure mediche dove c'è più bisogno, in oltre 70 paesi al mondo" dichiara Laura Perrotta, direttrice raccolta fondi di Msf. Oltre il 65% dei progetti di Msf, si ricorda, sono in zone di conflitto o in contesti instabili, dove milioni di persone sono colpite da guerre, epidemie, o sono escluse dall'assistenza sanitaria (dati 2024).
Con una donazione minima di 15 euro si riceve una scatola di biscotti, disponibili in 3 gusti (classico, cioccolato, frutti di bosco), realizzati con il supporto di Grancereale. La scatola è in edizione limitata: ritrae l'arrivo di aiuti umanitari via aerea e via terra in un campo tendato, lì dove andranno i fondi raccolti attraverso l'iniziativa.
Nel capoluogo toscano i volontari di 'Biscotti senza frontiere' saranno in piazza Santa Maria Novella sabato, in via degli Avelli (tra i civici 19 e il 20) domenica, e ancora in piazza Santa Croce, piazza Cesare Beccaria e via Pellicceria.
"Dopo il successo dell'anno scorso, abbiamo scelto di raddoppiare la nostra presenza in tutta Italia. Anche attraverso un gesto semplice come la donazione per una scatola di biscotti, si può dare un aiuto fondamentale che ci permette di garantire cure mediche dove c'è più bisogno, in oltre 70 paesi al mondo" dichiara Laura Perrotta, direttrice raccolta fondi di Msf. Oltre il 65% dei progetti di Msf, si ricorda, sono in zone di conflitto o in contesti instabili, dove milioni di persone sono colpite da guerre, epidemie, o sono escluse dall'assistenza sanitaria (dati 2024).
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