Giornata storta per il Bisonte Firenze ieri, che al Pala Wanny contro Perugia ha vinto il primo set in maniera piuttosto netta salvo poi perdere lucidità e concentrazione e subire prima il pareggio e poi il vero e proprio ribaltone dalle rossonere, brava a non lasciarsi mettere sotto dalle fiorentine.

Il primo set si è concluso infatti con un punteggio inappellabile di 25-15, facendo pensare che il Bisonte fosse pienamente in controllo della gara.

Il secondo set, però, è stato il vero spartiacque della partita, con le ospiti brave a non subire il set point e a vincere all’ultimo respiro il set per 24-26.

Il terzo set si è concluso con il punteggio netto di 17-25 e, infine, il quarto con un più combattuto 22-25, sancendo la definitiva vittoria di Perugia.

Per la squadra di Bendandi rimane il rammarico per non aver saputo capitalizzare il vantaggio accumulato e non aver messo in campo quell’agonismo che, fin qui, ha contraddistinto la squadra fiorentina.

Lo stesso Bendandi, a fine partita, ha commentato: “Questa è una sconfitta netta che brucia, soprattutto per come era cominciata  la partita, perché siamo partiti giocando molto bene con ottima aggressività caratteriale, tecnica e tattica. Scoccia perdere così, ma dobbiamo mettere in conto che queste cose possono capitare, anche se è la prima volta in stagione”.