Parte del ricavato servirà a sostenere nel loro percorso di cura le sorelle Virginia e Veronica, affette da una rara malattia neurologica degenerativa

Ha un cuore solidale la cena bianca che illuminerà Borgo San Lorenzo giovedì 5 settembre 2024, organizzata dalla Confcommercio con il patrocinio del Comune e la collaborazione dei commercianti di via Mazzini e di Passaguai Cibo e Vino. Parte del ricavato sarà infatti destinato a sostenere l'Associazione TempoZero, impegnata nella raccolta fondi per Virginia e Veronica, due sorelle di Firenzuola affette da una rara malattia neurologica degenerativa. L’obiettivo è ambizioso: raccogliere i fondi necessari per consentire loro di partecipare a un costoso trial clinico negli Stati Uniti, unica speranza attuale per rallentare il decorso della malattia.

L’evento avrà luogo in via Mazzini, una cornice già nota per ospitare numerosi eventi della comunità borghigiana. A partire dalle ore 20, una lunga tavola imbandita accoglierà i partecipanti, chiamati a rispettare un dress code rigorosamente bianco. Abiti, accessori, tovagliati e stoviglie: tutto dovrà essere candido per creare un’atmosfera magica, esaltata dalle luci che faranno risplendere la serata.

"Si tratta del primo evento del genere ospitato in via Mazzini, un grande gioco collettivo con cui vogliamo simbolicamente chiudere l’estate 2024 celebrando la voglia di stare insieme e la buona cucina del nostro territorio – spiega il presidente di Confcommercio Mugello Lorenzo Baronti – ma, soprattutto, lo facciamo per una causa importante: aiutare Virginia e Veronica nella loro battaglia contro la malattia di Lafora. Dall'America arriva la speranza di un farmaco sperimentale disponibile in Texas, ma per partecipare al trial clinico sono necessari 600mila euro per coprire le spese mediche e di trasferimento”.


"Invitiamo tutti a iscriversi quanto prima – conclude il responsabile della delegazione mugellana di Confcommercio Enrico Paoli – perché i posti sono limitati e la serata promette di essere indimenticabile, non solo per il suo significato solidale ma anche per l’atmosfera unica che creeremo insieme”.

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