I suggerimenti per evitare malori arrivano dal presidente dell'Ordine interprovinciale delle professioni infermieristiche

Il caldo di questi giorni non dà tregua ed è quindi necessario seguire alcune buone pratiche per evitare di subirne gli effetti. Ecco allora alcune indicazioni dal presidente dell'Ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale Firenze-Pistoia, David Nucci.

"I consigli possono sembrare scontati e possono apparire banale ripetendoli ogni anno – spiega Nucci – ma la nostra esperienza sul campo ci dimostra che non è così: i pronto soccorso, durante i picchi di calore, registrano ogni anno un'affluenza importante di persone che hanno appunto ignorato questi accorgimenti , non valutando attentamente la propria resistenza all'afa e accusando poi dei malori. È dunque fondamentale, prima di tutto, informarsi sul trend della giornata, attraverso i numerosi canali specializzati in previsioni meteo. Nel caso di allerta caldo, è opportuno, soprattutto se si è anziani o se si hanno problemi di salute, provare a riorganizzare per quanto possibile la propria giornata. Alcuni piccoli esempi sono spostare l'orario in cui si va a fare la spesa, si prenotano visite mediche o si esce a piedi, puntando alle ore meno calde. Lo consigliamo soprattutto agli anziani che spesso si mettono in movimento anche nel pieno dell'afa. Se si è comunque obbligati a uscire, consigliare di usare l'auto attivando l'aria condizionata e, qualora non si abbia una vettura a disposizione, di farsi accompagnare da un familiare. Nel caso di persone più giovani e in salute, durante le giornate di allerta afa, si consiglia comunque di evitare l'attività fisica all'aperto , ma anche il lavoro nelle ore più calde, peraltro vietato anche da una recente ordinanza del presidente della Regione".

Anche l'idratazione rappresenta un valido alleatro contro gli effetti del caldo: "Occorre rimanere idratati, non solo bevendo a casa e sul luogo di lavoro – continua Nucci – ma anche portandosi sempre dietro un po' di acqua, da consumare durante i trasferimenti da e per i luoghi di lavoro . Alcuni consigli specifici vogliamo darli ai nostri colleghi infermieri, soprattutto a coloro che lavorano a domicilio o nell'emergenza urgenza . È importante non sottovalutare i rischi del caldo, facendo attenzione a essere idratati e a cogliere eventuali segnali di stanchezza o affaticamento. Da non sottovalutare anche la corretta temperatura nei luoghi di lavoro , per evitare il caldo, ma anche un uso eccessivo dell'aria condizionata, che a volte può sottoporre sia il personale sanitario che i pazienti a sbalzi termici".

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