In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, oggi 14 novembre, l'Asl Toscana Centro ha deciso di partecipare all'evento organizzando in tutto il territorio di sua competenza iniziative e spettacoli per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della prevenzione e della cura di questa malattia.
A partire dalle 14:30, presso l'Ospedale San Giovanni di Dio, la dottoressa Cristiana Baggiore organizza l'incontro "La Diabetologia a Porte Aperte", un evento durante il quale il personale di Diabetologia sarà disponibile per rispondere alle domande dei partecipanti e fornire le informazioni che richiedono, illustrando anche i percorsi clinici e terapeutici dedicati ai pazienti con diabete.
Per sabato 16 novembre è prevista una giornata di screening per diabete e malattie cardiovascolari gratuiti presso il Centro Commerciale Coop di Empoli, dalle 10:00 alle 19:00. La giornata è organizzata in collaborazione con l'Amministrazione del Comune di Empoli, il personale della diabetologia, il personale della Croce Rossa, gli Operatori del Sorriso ed i Medici di Medicina Generale delle AFT del Comune di Empoli.
Durante la giornata verranno inoltre proposti due momenti educativi alla popolazione circa la prevenzione del diabete e delle malattie cardiovascolari.
Nello stesso giorno a Prato, presso la Sala Consiliare della Provincia, si terrà il convegno, aperto alla cittadinanza, "Diabete e Sport", al quale parteciperanno medici diabetologi, dietisti, laureati in scienze motorie e pazienti.
“Milioni di persone con diabete affrontano quotidianamente sfide nella gestione della loro condizione a casa, al lavoro e a scuola – dichiara la dottoressa Cristiana Baggiore, Direttore Area Diabetologia Endocrinologia e Allergoimmunologia Clinica dell’Ausl Toscana centro - Devono essere resilienti, organizzati e responsabili, il che ha un impatto sul loro benessere sia fisico che mentale. In Europa sono 62 milioni le persone affette da diabete, di cui oltre 4 milioni in Italia e 102.000 nella nostra Azienda. È allarmante notare che, dal 2000, i casi di diabete sono raddoppiati, e si stima che in Italia ci siano almeno un milione di persone che hanno il diabete ma non lo sanno."
"L’adozione di uno stile di vita sano e attivo – precisa Baggiore - può prevenire fino all’80% dei casi di diabete che, se trascurato, può causare malattie gravi e morti precoci. L’unico “vaccino” su cui possiamo fare affidamento è la maggiore conoscenza della malattia. Conoscendola, i non diabetici potrebbero riuscire a evitarla. Conoscendola meglio, le persone con diabete potrebbero gestirla meglio".
A partire dalle 14:30, presso l'Ospedale San Giovanni di Dio, la dottoressa Cristiana Baggiore organizza l'incontro "La Diabetologia a Porte Aperte", un evento durante il quale il personale di Diabetologia sarà disponibile per rispondere alle domande dei partecipanti e fornire le informazioni che richiedono, illustrando anche i percorsi clinici e terapeutici dedicati ai pazienti con diabete.
Per sabato 16 novembre è prevista una giornata di screening per diabete e malattie cardiovascolari gratuiti presso il Centro Commerciale Coop di Empoli, dalle 10:00 alle 19:00. La giornata è organizzata in collaborazione con l'Amministrazione del Comune di Empoli, il personale della diabetologia, il personale della Croce Rossa, gli Operatori del Sorriso ed i Medici di Medicina Generale delle AFT del Comune di Empoli.
Durante la giornata verranno inoltre proposti due momenti educativi alla popolazione circa la prevenzione del diabete e delle malattie cardiovascolari.
Nello stesso giorno a Prato, presso la Sala Consiliare della Provincia, si terrà il convegno, aperto alla cittadinanza, "Diabete e Sport", al quale parteciperanno medici diabetologi, dietisti, laureati in scienze motorie e pazienti.
Per Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, la AFD (Associazione Fiorentina del Diabete ODV) ha invece organizzato, presso la struttura Firenze ASSI Giglio Rosso, una manifestazione dal titolo “Progetto Toscana Diabete e Sport ; Teoria e pratica di una sessione di allenamento aerobico".
“Milioni di persone con diabete affrontano quotidianamente sfide nella gestione della loro condizione a casa, al lavoro e a scuola – dichiara la dottoressa Cristiana Baggiore, Direttore Area Diabetologia Endocrinologia e Allergoimmunologia Clinica dell’Ausl Toscana centro - Devono essere resilienti, organizzati e responsabili, il che ha un impatto sul loro benessere sia fisico che mentale. In Europa sono 62 milioni le persone affette da diabete, di cui oltre 4 milioni in Italia e 102.000 nella nostra Azienda. È allarmante notare che, dal 2000, i casi di diabete sono raddoppiati, e si stima che in Italia ci siano almeno un milione di persone che hanno il diabete ma non lo sanno."
"L’adozione di uno stile di vita sano e attivo – precisa Baggiore - può prevenire fino all’80% dei casi di diabete che, se trascurato, può causare malattie gravi e morti precoci. L’unico “vaccino” su cui possiamo fare affidamento è la maggiore conoscenza della malattia. Conoscendola, i non diabetici potrebbero riuscire a evitarla. Conoscendola meglio, le persone con diabete potrebbero gestirla meglio".
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