Quando venerdì i carabinieri hanno scortato al pronto soccorso dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli un uomo in stato di agitazione.
Dopo l’arrivo nella struttura ed il trasferimento nel reparto psichiatria, sabato mattina l’uomo si sarebbe rifiutato di assumere i medicinali previsti e avrebbe dato in escandescenze, urlando e correndo dappertutto fino ad aggredire un’altra paziente lì presente.
Per riportare la calma sono state necessarie le forze dell’ordine.
Calma che però è stata solo momentanea, dato che l’uomo, nel pomeriggio di sabato, si sarebbe poi barricato nella propria stanza rompendo gli arredi e gli oggetti e cercando di frantumare la finestra.
Solamente l’intervento delle forze dell’ordine e una vera e propria trattativa hanno riportato la calma.
Per cercare di trovare una soluzione al problema delle aggressioni al personale sanitario, il 4 settembre le associazioni sindacali saranno in Regione per un’audizione alla Commissione Sanità.
Dopo l’arrivo nella struttura ed il trasferimento nel reparto psichiatria, sabato mattina l’uomo si sarebbe rifiutato di assumere i medicinali previsti e avrebbe dato in escandescenze, urlando e correndo dappertutto fino ad aggredire un’altra paziente lì presente.
Per riportare la calma sono state necessarie le forze dell’ordine.
Calma che però è stata solo momentanea, dato che l’uomo, nel pomeriggio di sabato, si sarebbe poi barricato nella propria stanza rompendo gli arredi e gli oggetti e cercando di frantumare la finestra.
Solamente l’intervento delle forze dell’ordine e una vera e propria trattativa hanno riportato la calma.
Per cercare di trovare una soluzione al problema delle aggressioni al personale sanitario, il 4 settembre le associazioni sindacali saranno in Regione per un’audizione alla Commissione Sanità.
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