Sulla tragedia dei suicidi in carcere "c'è il rischio di assuefarsi, di considerare queste morti solo numeri da usare come statistiche. Nelle carceri italiane l'exitus di vite inutili è diventato normale. La responsabilità è di chi ha tralasciato per decenni di affrontare il problema sul presupposto che non produca consenso. Di chi oggi si rifiuta di cogliere la gravità del momento, poiché prima o poi le situazioni estreme esplodono". Lo afferma il Garante regionale dei detenuti Giuseppe Fanfani, in una nota relativa al suicidio di ieri nel carcere della Dogaia a Prato e alla sommossa nel carcere di Campobasso con feriti.
"La responsabilità - continua Fanfani - è di chi si riempie la bocca di parole senza avere il coraggio di affrontare la situazione per quello che è. Di chi fa finta di non vedere o non comprende ciò che vede" afferma il Garante manifestando "preoccupazione" per le recenti dichiarazioni rilasciate dall'onorevole Erica Mazzetti proprio sul carcere della Dogaia. E la responsabilità, a detta di Fanfani, "è anche di un Governo che, trovandosi oggi a gestire una evidente emergenza, non ha la volontà politica, la determinazione o il fondamento culturale per affrontare la gravità del problema".
Per il Garante della Toscana manca una "qualsiasi volontà di risolvere il problema. Il cosiddetto decreto carceri è inutile, non affronta il problema nei suoi aspetti essenziali. Ieri una delegazione dei garanti territoriali ha incontrato il Ministro. Ciononostante, un qualsiasi provvedimento immediato per affrontare una situazione incandescente e per ridar speranza, quale un mini indulto o provvedimento simile, non c'è stato. Non posso augurare buone vacanze ad una politica che oggi chiude perché per fare buone vacanze bisogna avere la coscienza a posto".
"La responsabilità - continua Fanfani - è di chi si riempie la bocca di parole senza avere il coraggio di affrontare la situazione per quello che è. Di chi fa finta di non vedere o non comprende ciò che vede" afferma il Garante manifestando "preoccupazione" per le recenti dichiarazioni rilasciate dall'onorevole Erica Mazzetti proprio sul carcere della Dogaia. E la responsabilità, a detta di Fanfani, "è anche di un Governo che, trovandosi oggi a gestire una evidente emergenza, non ha la volontà politica, la determinazione o il fondamento culturale per affrontare la gravità del problema".
Per il Garante della Toscana manca una "qualsiasi volontà di risolvere il problema. Il cosiddetto decreto carceri è inutile, non affronta il problema nei suoi aspetti essenziali. Ieri una delegazione dei garanti territoriali ha incontrato il Ministro. Ciononostante, un qualsiasi provvedimento immediato per affrontare una situazione incandescente e per ridar speranza, quale un mini indulto o provvedimento simile, non c'è stato. Non posso augurare buone vacanze ad una politica che oggi chiude perché per fare buone vacanze bisogna avere la coscienza a posto".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies