'Toscana, terra di genio e innovazione' è il titolo della Festa della Toscana 2024, l'iniziativa che ogni anno celebra l'abolizione della pena di morte nel granducato di Toscana, decretata il 30 novembre 1786 per volere di Pietro Leopoldo di Lorena
L'edizione 2024, presentata nella sede del Consiglio regionale, propone la seduta solenne dell'assemblea legislativa il 30 novembre al cinema La Compagnia di Firenze. Dopo il preludio musicale di Giulia Mazzoni interverranno, tra gli altri, Paolo Galluzzi, storico della scienza e membro dell'Accademia dei Lincei e dell'Accademia reale svedese, Sabina Nuti, economista e rettrice della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa e il presidente della Toscana Eugenio Giani. Con l'iniziativa 'Palazzo aperto' la Festa della Toscana 2024 prevede anche l'apertura di Palazzo del Pegaso e di Palazzo Bastogi: saranno visibili ai cittadini tramite visite guidate gratuite (già tutto esaurito). Sempre il 30 novembre andrà in scena il concerto-spettacolo con Gaia Nanni, Alessio Sardelli e Roberto Beneventi, a palazzo del Pegaso, seguito a palazzo Bastogi dal concerto solo piano di Giulia Mazzoni. Il programma prosegue poi, domenica 15 dicembre a Cascina, città dov'è sepolto Gregory Summers, giustiziato in Texas nel 2006, con uno spettacolo di musica e parole, sempre dedicata al tema 'Toscana: terra di genio e di innovazione'. La serata si aprirà con un intervento di Stefano Massini e proseguirà con il concerto di Giulia Mazzoni. Il Consiglio regionale ha anche finanziato con un investimento di 350.000 euro un bando apposito per realizzare eventi diffusi in tutta la regione.
"E' una festa che vedrà attivi tutti i Comuni della nostra regione - ha detto il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo - al bando che abbiamo aperto abbiamo ricevuto tantissime domande, più di 100 associazioni, più di 50 comuni, dieci scuole, sarà una festa prolungata. Spero che i cittadini toscani possano vivere quel giorno conta speranza e l'ottimismo di costruire un futuro migliore".
Le novità di questa edizione sono state presentate dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo: "Sono felice quest'anno di parlare di un tema a me caro, il genio e l'innovazione. La Toscana è terra di arte, cultura e bellezza, ma è anche una terra di innovazione. Più innovazione vuol dire più diritti. Il tema attorno al quale abbiamo costruito in questi anni la Festa della Toscana. Siamo partiti con l'abolizione della pena di morte, che è alla base di questa Festa, abbiamo sviluppato il tema della libertà, quello di dare voce a chi ha meno voce. Abbiamo combattuto le parole d'odio. La scorsa edizione è stata dedicata a Don Milani e nel suo 'I Care', me ne prendo cura, in quel tendersi la mano, c'è un pezzo della nostra idea di Toscana. Ma oltre a tendere la mano bisogna guardare con speranza e ottimismo al futuro e questo è il messaggio di speranza che vogliamo trasmettere alle cittadine e ai cittadini. La Toscana è una terra che nel tempo e pensiamo a Galileo, a Michelangelo e a Leonardo ha cambiato il modo di vivere in tutto il mondo".
"Per me è un grande onore partecipare a questa edizione della Festa della Toscana
- ha spiegato la compositrice e pianista Giulia Mazzoni -. Parteciperò con tre momenti musicali. Il preludio che aprirà la seduta solenne del consiglio regionale. Nel pomeriggio del 30 nell'ambito di Palazzo aperto, ci saranno due mini concerti. Non mancheranno anche momenti di divertimento con la musica popolare e le cover riadattate al pianoforte".
"Io sono felice - ha detto l'attrice Gaia Nanni - sono davvero contenta perché sarò con Alessio Sardelli, un grandissimo attore, e Roberto Beneventi alla fisarmonica e con lo spettacolo 'La nostra gente' racconteremo la Toscana dei toscani. Ci siamo messi in testa di raccontare la nostra gente che è anche un po' la vostra gente. Si tratta di una storia collettiva".
L'edizione 2024, presentata nella sede del Consiglio regionale, propone la seduta solenne dell'assemblea legislativa il 30 novembre al cinema La Compagnia di Firenze. Dopo il preludio musicale di Giulia Mazzoni interverranno, tra gli altri, Paolo Galluzzi, storico della scienza e membro dell'Accademia dei Lincei e dell'Accademia reale svedese, Sabina Nuti, economista e rettrice della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa e il presidente della Toscana Eugenio Giani. Con l'iniziativa 'Palazzo aperto' la Festa della Toscana 2024 prevede anche l'apertura di Palazzo del Pegaso e di Palazzo Bastogi: saranno visibili ai cittadini tramite visite guidate gratuite (già tutto esaurito). Sempre il 30 novembre andrà in scena il concerto-spettacolo con Gaia Nanni, Alessio Sardelli e Roberto Beneventi, a palazzo del Pegaso, seguito a palazzo Bastogi dal concerto solo piano di Giulia Mazzoni. Il programma prosegue poi, domenica 15 dicembre a Cascina, città dov'è sepolto Gregory Summers, giustiziato in Texas nel 2006, con uno spettacolo di musica e parole, sempre dedicata al tema 'Toscana: terra di genio e di innovazione'. La serata si aprirà con un intervento di Stefano Massini e proseguirà con il concerto di Giulia Mazzoni. Il Consiglio regionale ha anche finanziato con un investimento di 350.000 euro un bando apposito per realizzare eventi diffusi in tutta la regione.
"E' una festa che vedrà attivi tutti i Comuni della nostra regione - ha detto il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo - al bando che abbiamo aperto abbiamo ricevuto tantissime domande, più di 100 associazioni, più di 50 comuni, dieci scuole, sarà una festa prolungata. Spero che i cittadini toscani possano vivere quel giorno conta speranza e l'ottimismo di costruire un futuro migliore".
Le novità di questa edizione sono state presentate dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo: "Sono felice quest'anno di parlare di un tema a me caro, il genio e l'innovazione. La Toscana è terra di arte, cultura e bellezza, ma è anche una terra di innovazione. Più innovazione vuol dire più diritti. Il tema attorno al quale abbiamo costruito in questi anni la Festa della Toscana. Siamo partiti con l'abolizione della pena di morte, che è alla base di questa Festa, abbiamo sviluppato il tema della libertà, quello di dare voce a chi ha meno voce. Abbiamo combattuto le parole d'odio. La scorsa edizione è stata dedicata a Don Milani e nel suo 'I Care', me ne prendo cura, in quel tendersi la mano, c'è un pezzo della nostra idea di Toscana. Ma oltre a tendere la mano bisogna guardare con speranza e ottimismo al futuro e questo è il messaggio di speranza che vogliamo trasmettere alle cittadine e ai cittadini. La Toscana è una terra che nel tempo e pensiamo a Galileo, a Michelangelo e a Leonardo ha cambiato il modo di vivere in tutto il mondo".
"Per me è un grande onore partecipare a questa edizione della Festa della Toscana
- ha spiegato la compositrice e pianista Giulia Mazzoni -. Parteciperò con tre momenti musicali. Il preludio che aprirà la seduta solenne del consiglio regionale. Nel pomeriggio del 30 nell'ambito di Palazzo aperto, ci saranno due mini concerti. Non mancheranno anche momenti di divertimento con la musica popolare e le cover riadattate al pianoforte".
"Io sono felice - ha detto l'attrice Gaia Nanni - sono davvero contenta perché sarò con Alessio Sardelli, un grandissimo attore, e Roberto Beneventi alla fisarmonica e con lo spettacolo 'La nostra gente' racconteremo la Toscana dei toscani. Ci siamo messi in testa di raccontare la nostra gente che è anche un po' la vostra gente. Si tratta di una storia collettiva".
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