“Un'occasione e una sfida con benefici per tutti”

Visita del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani al Punto di intervento rapido (Pir) collocato, in via sperimentale, al pronto soccorso dell'ospedale fiorentino di San Giovanni di Dio, a Torregalli. Uno dei sei Pir della sperimentazione avviata nel dicembre scorso dalla Regione Toscana, aperti sette giorni su sette, dalle 8 alle 20, dove vengono indirizzate per i casi meno gravi le persone che presentano codici minori e situazioni di lieve entità, così da diminuire la pressione sul pronto soccorso.
    
Presenti, tra gli altri, anche l'assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini, il direttore generale della Asl Toscana centro Valerio Mari, il direttore dell'ospedale Simone Naldini e il direttore del pronto soccorso Gianfranco Giannasi. A oggi si registrano circa una ventina di accessi al giorno nel Pir a Torregalli, un carico di pazienti che diversamente sarebbe andato al pronto soccorso. E secondo il direttore del ps Giannasi, la riduzione degli accessi al Dea già in questi primi due mesi si è rivelata sostanziale con un tempo di attesa, dall'ingresso all'uscita, di 32 minuti.

"Dalla sperimentazione dei Pir sta emergendo un risultato positivo - commenta Giani -. Abbiamo pensato queste strutture con l'intento di alleggerire il carico dei pronto soccorso e, conclusa la sperimentazione, intendiamo esportare il modello (anzi, i tre modelli diversi che stiamo testando), in tutta la Toscana. A Torregalli in particolare - annota Giani - dove il Punto di intervento rapido sorge di fianco al pronto soccorso, possiamo toccare con mano come situazioni di minore emergenza possono essere gestite in piena sicurezza e con tempi ridotti in questi nuovi ambulatori dove abbiamo arruolato medici di base e infermieri professionali".

"Un'occasione e una sfida con benefici per tutti - conclude - per i pazienti che evitano lunghe attese, per la continuità assistenziale e per il sistema sanitario nel suo complesso".

La sperimentazione coinvolge anche la Casa della salute Le Piagge a
Firenze, la Casa della comunità Sovigliana Vinci, a Empoli, la Casa della comunità Prato Est, la Casa della comunità Il Ceppo, a Pistoia, e l'ospedale Serristori a Figline.
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