Il testo ora passerà al vaglio del Consiglio regionale

E' arrivata al termine la stesura del nuovo Piano sanitario e sociale integrato regionale della Toscana, strumento di programmazione che delinea le strategie per rispondere alle sfide, sempre più complesse, che i sistemi di welfare si trovano ad affrontare. Fissa inoltre gli obiettivi delle politiche sanitarie, sociosanitarie e sociali da qui al prossimo futuro. Il Piano, si spiega in una nota, è stato approvato nell'ultima seduta di giunta. L'iter ora proseguirà in Consiglio.
    
Sette gli obiettivi generali del piano: promuovere la salute in tutte le politiche; sviluppare l'assistenza territoriale, realizzando un sistema integrato sanitario, sociosanitario e sociale più resiliente; rafforzare l'integrazione sociale, socio sanitaria e le politiche di inclusione; e promuovere e realizzare la circolarità delle reti. Attraverso una riorganizzazione dei processi di cura centrati su una maggiore integrazione tra rete ospedaliera e servizi territoriali. E ancora, garantire appropriatezza delle cure e governo della domanda, per ridurre le pressioni sul sistema sanitario pubblico e creando un equilibrio tra quantità e qualità dei servizi e sostenibilità del sistema; favorire la trasformazione digitale del sistema sanitario; e appoggiare la transizione ecologica e le politiche territoriali.

"Il piano - sottolinea il presidente della Regione Eugenio Giani - si regge su pilastri che mirano a ripensare i modelli organizzativi del sistema sanitario, sociosanitario e sociale per realizzare una crescita che tenga conto della lotta alle disuguaglianze, la garanzia di un futuro sostenibile dal punto di vista sociale, economico e ambientale".

"Uno strumento di programmazione - evidenzia l'assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini - che si pone l'obiettivo di anticipare le risposte ai nuovi bisogni di salute attraverso il coinvolgimento dei professionisti, delle istituzioni, delle comunità e i singoli cittadini nell'uso consapevole dei servizi e delle prestazioni del Sistema sanitario regionale".

L'assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli evidenzia che "il piano è frutto di un lavoro di squadra, tra assessorati e settori regionali, così come del confronto con gli operatori e le comunità che vivono i territori. Un impegno nel solco della riforma dell'assistenza territoriale e che vuole raccogliere la sfida di una sempre maggiore capacità di integrazione sociosanitaria, di trasversalità dei percorsi, di centralità della persona".
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