Jasmine Paolini, cresciuta a Bagni di Lucca, ha sempre promesso di giocare sulle grandi scene del tennis fin da bambina. Ora, alla semifinale di Wimbledon, è supportata con entusiasmo dalla sua famiglia, dagli amici e dai tifosi locali.
Il suo sorriso contagioso e la determinazione in campo sono ricordati con affetto dai residenti. Cresciuta in un ambiente familiare appassionato di tennis, con il padre e lo zio come mentori, ha iniziato la sua carriera al circolo tennis locale.
La sua infanzia è stata normale, tra scuola, giochi in piazza e la passione per la racchetta. Il sostegno della famiglia è stato fondamentale per il suo sviluppo senza pressioni e con libertà di perseguire i suoi obiettivi. Grazie all'allenamento al circolo di Forte dei Marmi, ha migliorato tecnicamente e psicologicamente, arrivando a scalare le classifiche mondiali. Oggi, durante le partite, è la madre Jaqueline che tiene informati tutti sulla sua performance.
Il suo sorriso contagioso e la determinazione in campo sono ricordati con affetto dai residenti. Cresciuta in un ambiente familiare appassionato di tennis, con il padre e lo zio come mentori, ha iniziato la sua carriera al circolo tennis locale.
La sua infanzia è stata normale, tra scuola, giochi in piazza e la passione per la racchetta. Il sostegno della famiglia è stato fondamentale per il suo sviluppo senza pressioni e con libertà di perseguire i suoi obiettivi. Grazie all'allenamento al circolo di Forte dei Marmi, ha migliorato tecnicamente e psicologicamente, arrivando a scalare le classifiche mondiali. Oggi, durante le partite, è la madre Jaqueline che tiene informati tutti sulla sua performance.
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