E' di circa sei milioni di euro lo stanziamento previsto dalla Regione Toscana per i laboratori di sanità pubblica, in tutto tre, con sede a Firenze, a Lucca e a Siena, uno per area vasta, che ogni anno sono in grado di processare circa 65mila campioni e analizzare 610mila diversi parametri. Le tre strutture, lavorano per i dipartimenti di prevenzione delle Asl e pure per ospedali, privati cittadini, aziende ed enti pubblici e privati che possono accedere a pagamento alle prestazioni. I tre laboratori sono anche parte attiva della task force regionale su ambiente, salute e clima o di supporto per indagini epidemiologiche ad enti di studio, istituti di ricerca, Ars ed Ispro.
La Regione li ha istituiti nel 2012, "con l'obiettivo di lavorare su sinergie e economie di scala per abbattere i costi ed offrire migliori servizi ai cittadini. Ora, come gli anni precedenti, ha stanziato circa sei milioni di euro, per dar seguito alle strategie fissate".
Il laboratorio di Firenze si occupa per lo più dell'analisi chimica e microbiologica di alimenti di origine non animale, acque minerali e termali, materiali che stanno a contatto con gli alimenti, farmaci e cosmetici, di rischio biologico in ambiente sanitario e di sicurezza chimica. La struttura di Lucca è il centro di riferimento regionale per le analisi delle acque destinate al consumo umano, ma anche di piscina e di dialisi. Siena è specializzata nelle analisi di igiene industriale, nel rischio biologico in ambienti di vita e lavoro e nella taratura della strumentazione per la misura di parametri acustici: il laboratorio senese è anche riconosciuto dal ministero della Sanità come qualificato ad effettuare analisi sull'amianto. Misura anche la sicurezza delle lampade che si usano in casa, in ufficio o nelle fabbriche, l'inquinamento acustico, le vibrazioni, radiazioni ottiche artificiali e campi elettromagnetici.
"I laboratori di sanità pubblica rappresentano un pilastro fondamentale per la tutela della salute in Toscana - dichiara il governatore Eugenio Giani -. La modernizzazione delle strumentazioni e l'innovazione nei processi organizzativi sono un segnale chiaro dell'impegno della Regione nel mantenere e migliorare un sistema sanitario pubblico all'avanguardia".
"I laboratori svolgono una funzione determinante per la tutela della salute pubblica delle persone - commenta l'assessore al diritto alla salute della Toscana Simone Bezzini - Si tratta di un'attività spesso poco visibile all'esterno, ma di importanza strategica per garantire elevati standard qualitativi. Desidero pertanto esprimere il mio ringraziamento a tutte le professioniste e i professionisti che operano in questo settore fondamentale per il funzionamento del nostro sistema sanitario”.
La Regione li ha istituiti nel 2012, "con l'obiettivo di lavorare su sinergie e economie di scala per abbattere i costi ed offrire migliori servizi ai cittadini. Ora, come gli anni precedenti, ha stanziato circa sei milioni di euro, per dar seguito alle strategie fissate".
Il laboratorio di Firenze si occupa per lo più dell'analisi chimica e microbiologica di alimenti di origine non animale, acque minerali e termali, materiali che stanno a contatto con gli alimenti, farmaci e cosmetici, di rischio biologico in ambiente sanitario e di sicurezza chimica. La struttura di Lucca è il centro di riferimento regionale per le analisi delle acque destinate al consumo umano, ma anche di piscina e di dialisi. Siena è specializzata nelle analisi di igiene industriale, nel rischio biologico in ambienti di vita e lavoro e nella taratura della strumentazione per la misura di parametri acustici: il laboratorio senese è anche riconosciuto dal ministero della Sanità come qualificato ad effettuare analisi sull'amianto. Misura anche la sicurezza delle lampade che si usano in casa, in ufficio o nelle fabbriche, l'inquinamento acustico, le vibrazioni, radiazioni ottiche artificiali e campi elettromagnetici.
"I laboratori di sanità pubblica rappresentano un pilastro fondamentale per la tutela della salute in Toscana - dichiara il governatore Eugenio Giani -. La modernizzazione delle strumentazioni e l'innovazione nei processi organizzativi sono un segnale chiaro dell'impegno della Regione nel mantenere e migliorare un sistema sanitario pubblico all'avanguardia".
"I laboratori svolgono una funzione determinante per la tutela della salute pubblica delle persone - commenta l'assessore al diritto alla salute della Toscana Simone Bezzini - Si tratta di un'attività spesso poco visibile all'esterno, ma di importanza strategica per garantire elevati standard qualitativi. Desidero pertanto esprimere il mio ringraziamento a tutte le professioniste e i professionisti che operano in questo settore fondamentale per il funzionamento del nostro sistema sanitario”.
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