La Toscana ha già utilizzato il 90% dei 32 milioni di euro autorizzati dal fondo sanitario nazionale per abbattere le liste d’attesa nel 2024, pari a 29,5 milioni spesi in soli 10 mesi. Lo ha dichiarato l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini, precisando che si tratta di risorse già esistenti, non aggiuntive, utilizzabili su autorizzazione governativa.
Dal gennaio 2024, la Regione ha recuperato 14.600 interventi chirurgici, 316.000 prestazioni ambulatoriali e 23.000 screening. Nei due anni precedenti, la Toscana aveva già sfruttato al massimo queste risorse: nel 2022 recuperati oltre 10.000 interventi chirurgici e 271.500 prestazioni, mentre nel 2023 il numero è salito a 20.400 interventi e 300.500 prestazioni.
Tuttavia, Bezzini critica il decreto Liste d’attesa, ritenendolo una misura insufficiente: “Non aggiunge risorse per abbattere le liste e manca di innovazioni organizzative e strategiche sull’appropriatezza prescrittiva”. Nonostante il massimo impegno regionale, l’assessore sottolinea che la legge attuale non offre una soluzione strutturale al problema, evidenziando l’urgenza di un intervento nazionale più incisivo per garantire ai cittadini tempi di attesa sostenibili e un sistema sanitario efficace.
Condividi
Attiva i cookies